Napoli-Fiorentina, azzurri contro l'incubo viola dopo la tripletta di Giovanni Simeone

Serie A

Edoardo Marcarini

La quarta giornata della Serie A 2018-2019 vede il Napoli ospitare la Fiorentina al San Paolo. Nella scorsa stagione i viola furono "giustizieri" degli azzurri, visti i cinque punti persi dagli allora uomini di Maurizio Sarri, anche e soprattutto grazie alla tripletta di Giovanni Simeone nel ritorno del Franchi

Da quel 29 aprile sono passati poco meno di cinque mesi. Quelle tre reti lui se li sogna ancora la notte, perché una tripletta in Serie A è qualcosa di magico, specialmente se sei argentino e fai gol... al Napoli. Fu la casa di Maradona, lo è stata per Gonzalo Higuain, è come se lo fosse per Giovanni Simeone, da quando (nella sua, di casa, il Franchi) ne fece tre agli azzurri. Quel 29 aprile 2018 il Cholito ha toccato il cielo con un dito, abbattendo in un colpo solo il Napoli e i suoi sogni Scudetto. Nel giro di pochissime ore, prima proprio Higuain (argentino) e poi l'ex Genoa (anche lui albiceleste) hanno disintegrato le ambizioni di titolo degli allora uomini di Maurizio Sarri, con l'ex che recuperò l'Inter a San Siro portando la Juve davanti a tutti in classifica, vedendo poi il connazionale fare tre gol all'Artemio Franchi a Reina, di fatto consegnando lo Scudetto in mano alla Juventus.

Giovanni, Cholito, Simeone

L'Argentina a tessere il filo dello Scudetto 2017-2018, con il 9 viola attore decisamente protagonista nel ritorno di campionato. Giovanni, Cholito, Simeone: sempre lui, solo lui. Tre gol segnati, l'unico della Fiorentina a far gol al Napoli, ma soprattutto il killer di un campionato vissuto in maniera palpitante tutto l'anno, con la rincorsa degli azzurri nei confronti della Juventus. 95 a 91 punti, che potevano però essere... 95 a 96.

Cinque punti persi in due partite: sarebbe stato Scudetto

Il conto è presto detto: contro la Fiorentina, nella stagione 2017-2018, è arrivato appena un punto in due partite. Di conseguenza, sono ben cinque quelli lasciati per strada dal Napoli nello scorso campionato: aggiunti ai 91 guadagnati, il totale avrebbe portato 96 punti, vale a dire... lo Scudetto. Poco meno di cinque mesi dopo, ecco che le due squadre si incontrano di nuovo, stavolta al San Paolo dove fu 0-0, nel giorno in cui l'Inter capolista fermò la Juve, dando la chance al Napoli di scavalcare tutti, salvo poi scontrarsi contro il muro viola eretto a Fuorigrotta. Ad aprile, poi, quel 3-0 firmato da Giovanni Simeone che chiuse i conti per lo Scudetto. Ancelotti spera di rilanciarsi, invece, dopo un altro 3-0, quello incassato a Marassi contro la Sampdoria.

Il Cholito lancia la Fiorentina

"Sarà una gara molto tosta, il Napoli vorrà fare una gran partita dopo la sconfitta di Genova, vorranno vincere a tutti i costi, ma sanno che non sarà facile contro di noi. La Fiorentina va al San Paolo per giocarsela e portar via punti”. Dopo la seconda amichevole contro la Colombia con la sua Argentina, il Cholito ha caricato la vigilia della sfida, perché la rotta in casa dei viola è tracciata: si punta in alto, con la consapevolezza delle qualità (importanti) di una rosa giovane ma che proprio con la gioventù e la sfrontatezza della sua linea verde ha tutto il diritto di sognare. Sei punti in due partite (in attesa del recupero contro la Sampdoria) sono un segnale; un gol in due gare per lui, Giovanni Simeone, un invito a continuare a segnare e a sognare. Ripartendo da quel Napoli, ultima sua marcatura multipla in Serie A, che ha nella Fiorentina il proprio incubo 2017-2018. Quando era targato Sarri e inseguiva lo Scudetto, ora con Ancelotti l'obiettivo non è cambiato.