Genoa-Parma 1-3: gol e highlights. Piatek non basta: rimonta gialloblù con Rigoni, Siligardi e Ceravolo
La formazione di D'Aversa vince in rimonta al Ferraris, ribaltando il nono gol in campionato di Piatek e sorpassa i rossoblù in classifica. Grande prestazione da parte di un Parma che non ha accusato le assenze di Gervinho e Inglese
GENOA-PARMA 1-3
6' Piatek (G), 15' Rigoni (P), 27' Siligardi (P), 30' Ceravolo (P)
Genoa (3-4-1-2): Radu; Biraschi, Spolli, Criscito; P. Pereira (71' Mazzitelli), Sandro, Hiljemark (46' Favilli), Lazovic; Medeiros (46' Bessa); Piatek, Kouamé. All. Ballardini
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, B. Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni (76' Deiola), Stulac, Barillà; Di Gaudio (61' Bastoni), Ceravolo (67' Da Cruz), Siligardi. All. D'Aversa
Ammoniti: Piatek (G), Bruno Alves (P)
Vittoria in trasferta pesantissima del Parma, che sorpassa la squadra di Ballardini in classifica con un 3-1 in rimonta. Un successo degli emiliani al Ferraris, in Serie A contro il Genoa, non si verificava da 24 anni. Primo tempo spettacolare, aperto dalla rete del solito Piatek (9° centro in Serie A) che però illude il pubblico di Marassi, che nel giro di mezz'ora vede il risultato ribaltarsi: vanno a segno Rigoni (gol dell'ex), Siligardi e Ceravolo. Annullato un gol dal Var a Criscito, che aveva segnato di testa su assist di Piatek, ma la posizione del capitano del Genoa era oltre la linea del fuorigioco. Negato invece, con la goal line technology, il raddoppio di Piatek: pallone che varca la linea di porta quasi completamente, ma non quanto basta per l'assegnazione del gol. Nella ripresa gli innesti di Bessa e Favilli non bastano per acciuffare il pari. Tre punti al Parma, che si porta a quota 13 in classifica, lasciando il Genoa a 12 punti.
Era dal gennaio 1994 che il Parma non vinceva al Ferraris contro il Genoa in Serie A.
Nel Genoa hanno intensificato il riscaldamento Favilli e Bessa: saranno loro le prime sostituzioni di Ballardini
Squadre in campo per la ripresa
Era dal settembre 2013 - contro l'Atalanta - che il Parma non segnava almeno 3 reti in un primo tempo di Serie A.