Il Commissario tecnico dell'Ucraina a Sky Sport: "Con il cambio di proprietà al Milan c'è nuovamente serenità. Gattuso si sta dimostrando all'altezza, i rossoneri stanno tornando". Sul derby: "Icardi è un leader, Higuain fa bene al gruppo. Sarà un bel duello argentino"
Per anni il derby è stata la 'sua' partita: una gara che lo ha sempre esaltato e che molto spesso ha deciso con le sue prodezze. La nuova vita di Andriy Shevchenko oggi è in panchina, Commissario tecnico della Nazionale Ucraina, ma l'ex attaccante rossonero guarda sempre con attenzione al mondo Milan a cui è rimasto molto legato. "Adesso c'è una grande serenità con l'arrivo del nuovo proprietario: è cambiata la dirigenza, sono arrivati Leonardo e Paolo Maldini. Vedo una certa linea nel loro lavoro, una direzione sulla quale loro stanno puntando e piano piano stanno formando la squadra", le parole di Andriy Shevchenko rilasciate in esclusiva a Sky Sport.
Il Gattuso allenatore
"Mi piace come sta svolgendo il suo lavoro, sta dimostrando di essere all'altezza di allenare una grande squadra e di poter portare il Milan a un altro livello. Rino era un giocatore con tanta grinta che ha usato la sua intelligenza per esprimere al meglio le sue qualità: aveva poca tecnica, ma tanta grinta. Un giocatore che ha dato sempre il 100% per la squadra, è stato molto intelligente".
La crescita di Cutrone
"Anche lo scorso anno ho parlato di lui: mi piace come si muove, come si crea le occasioni, è sempre pronto e vivace: il Milan ha sempre avuto il grande attaccante, adesso c'è Higuain e lo stesso Cutrone che sta crescendo. E' bello vedere il Milan piano piano tornare ai suoi livelli. Io vorrei vedere il Milan in alto in classifica, da tifoso spero che i rossoneri si qualificano per la Champions League".
Il confronto tra Higuain e Icardi
"Un bellissimo confronto, un derby argentino tra di loro. Io non voglio paragonarlo a me, ma Higuain in questo momento ha un ruolo importante anche oltre il campo: il Milan ha tanti calciatori con poca esperienza e ora si stanno allenando con uno che ha giocato a Madrid, nella Juventus, nel Napoli; ha tanto ancora da dire e dimostrare, ha tanta ambizione. E' un ragazzo serio che può dare tanto al gruppo e può aiutare anche gli altri calciatori a crescere all’interno della squadra. Icardi? E' cresciuto tanto, è un giocatore formato, un leader di questa Inter e lo ha dimostrato specialmente nelle ultime partite di Champions: quando la squadra è in difficoltà lui è riuscito a trovare i gol per vincere le partite".