A causa dell'assenza di Chiellini, Khedira e Dybala, Massimiliano Allegri ha deciso di nominare Leonardo Bonucci (e non Mario Mandzukic) capitano bianconero. Il difensore, tornato leader 16 mesi dopo l'addio, prima dell'estate fa vestiva la fascia del Milan e ha vissuto un avvio di stagione difficile a causa delle contestazioni dei suoi tifosi successive al suo ritorno
Una decisione inattesa che farà inevitabilmente discutere. È quella che ha preso Massimiliano Allegri, chiamato a scegliere il capitano della sua squadra nelle ore precedenti a Juventus-Genoa. Vista l’assenza in primo grado di Giorgio Chiellini e, in secondo, di Sami Khedira e di Paulo Dybala, l’allenatore bianconero ha deciso a sorpresa di affidare la fascia a Leonardo Bonucci e non a Mario Mandzukic, colui il quale alla vigilia sembrava l’indiziato numero uno. Il difensore è tornato dunque a essere capitano della Juve 16 mesi dopo l'ultima volta, datata luglio 2017 (la prima volta il 23 settembre 2015, nella sfida casalinga di campionato pareggiata 1-1 con il Frosinone). Proprio in quell'estate avrebbe poi voltato le spalle al club, scegliendo di cominciare una nuova avventura al Milan, squadra del quale sarebbe diventato capitano. La difficile estate del difensore ex Milan, che ha dovuto ricucire il rapporto con la tifoseria juventina - numerose le contestazioni nelle prime gare stagionali - dopo il suo ritorno, rende la scelta di Allegri tanto coraggiosa quanto rischiosa. Appena cinque mesi fa, infatti, Bonucci era il capitano rossonero, prima di prendere la decisione di tornare a Torino.