Dopo il pareggio interno contro l’Empoli, il presidente Stirpe ha deciso di dare ancora fiducia all’allenatore. Ciofani e compagni, ancora a secco di vittorie in campionato, resteranno ancora in ritiro in vista dei prossimi impegni
Non sono bastati tre gol al Frosinone per trovare il primo successo in questo campionato di Serie A. Nel lunch match della nona giornata, infatti, per la squadra di Moreno Longo è arrivato soltanto un pareggio nello scontro diretto salvezza contro l’Empoli di Andreazzoli. Una gara che ha regalato tante emozioni quella dello stadio ‘Benito Stirpe’, terminata con il risultato di 3-3: rimontati dalla rete di Ucan i gialloblù, che avevano pregustato il sapore della vittoria grazie all’autogol di Silvestre (poi in rete per i toscani) e alla doppietta di Daniel Ciofani. Appuntamento con i tre punti rimandato dunque per il Frosinone, che, nonostante i due pareggi e le sette sconfitte nelle prime nove giornate e il penultimo posto in classifica, non cambierà guida tecnica: al termine dell’incontro Moreno Longo è stato confermato in panchina dal presidente Maurizio Stirpe, che è invece stato molto duro con i calciatori. La squadra, infatti, resterà in ritiro – per la quarta settimana consecutiva - per preparare al meglio i prossimi impegni.
Longo: "Siamo ancora vivi"
Lo stesso Moreno Longo ha commentato nel postpartita il momento delicato della sua squadra: "Peccato per questo risultato – ha detto l’allenatore del Frosinone -, avevamo costruito una vittoria che sarebbe stata fondamentale. E’ un momento non semplice, ma abbiamo dimostrato di essere ancora vivi. Quando ci si trova in situazioni simili, spesso c’è da considerare la componente mentale. Prima di essere calciatori, questi ragazzi sono uomini. Nelle ultime cinque partite siamo cresciuti, ma non basta ancora. Resteremo in ritiro".