Undicesima giornata di Serie A, tutto quello che non sapete: numeri e curiosità

Serie A

Curiosità, statistiche e programma della 11^ giornata di Serie A. Apre il Napoli al San Paolo contro l'Empoli, l'Inter in scena a San Siro con il Genoa. La Juventus contro il Cagliari per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici

SERIE A, LE MIGLIORI GIOCATE DELLA 10^ GIORNATA

IL CALENDARIO E LA CLASSIFICA DI SERIE A

Napoli-Empoli, venerdì 2 novembre ore 20:30

Ad aprire il quadro dell’undicesima giornata di Serie A sarà la sfida tra Napoli ed Empoli, in programma venerdì 2 novembre, alle ore 20:30, allo stadio San Paolo. Un match che negli ultimi precedenti ha sempre regalato spettacolo: negli ultimi sei incontri di campionato, infatti, le due squadre hanno messo a segno 27 reti (16 il Napoli, 11 l’Empoli), con una media di 4,5 gol a partita. Per la società del presidente De Laurentiis la tendenza contro i toscani si è invertita negli ultimi anni: tutte le ultime tre partite giocate dal Napoli in Serie A contro l’Empoli sono state vinte, mentre nelle precedenti sei gli azzurri non avevano mai trovato il successo, collezionando 3 pareggi e 3 sconfitte. Al San Paolo, però, per il Napoli è arrivato un solo ko contro l’Empoli: era il febbraio 2008 e la gara terminò 3-1 per gli ospiti. Obiettivo vittoria per la squadra di Ancelotti, che punta a non perdere terreno dalla Juventus capolista: per l’Empoli sarà complicato mantenere la porta inviolata, considerando che il Napoli in casa – in tutte le competizioni – va a segno da 20 partite consecutive. Possibilità di arrivare a quota 21 gare di fila con almeno un gol all’attivo quindi, risultato che i campani non raggiungono dal febbraio 2013. Da parte sua, invece, l’Empoli proverà ad invertire la rotta negativa in trasferta: nelle 5 partite giocate fin qui lontano dal Castellani, i toscani hanno infatti colpito 6 pali, più dei gol segnati, 5.

Inter-Genoa, sabato 3 novembre ore 15

Sei vittorie consecutive in campionato, contro il Genoa l’Inter punta ad un altro successo per consolidare il secondo posto, continuare l’inseguimento alla Juventus e raggiungere il settimo successo di fila in campionato dopo quasi due anni: era il gennaio 2017, infatti, quando l’ultima volta i nerazzurri misero insieme 7 vittorie consecutive. Quella tra Inter e Genoa è una sfida che nella maggior parte delle occasioni sorride alla squadra  casalinga. Nello specifico, nelle ultime 12 partite disputate a San Siro in campionato, i nerazzurri sono imbattuti contro i rossoblù (9 vittorie e 3 pareggi), mentre in questa Serie A sono reduci da tre vittorie consecutive in casa, nelle quali hanno subìto un solo gol. L’Inter, che nonostante il secondo posto attuale dopo 10 giornate ha quattro punti in meno rispetto alla passata stagione, non riesce ad inanellare quattro successi di fila in casa dall’ottobre 2017. Il Genoa, inoltre, è un avversario che evoca bei ricordi al capitano dell’Inter Mauro Icardi: proprio contro i rossoblù  l’attaccante argentino mise a segno il suo primo gol in Serie A con la maglia della Sampdoria in un derby di Genova del novembre 2012. Buoni anche i numeri dell’allenatore nerazzurro Luciano Spalletti, che in Serie A non ha mai pareggiato contro il Genoa: per lui 7 successi e 3 sconfitte. Tra i rossoblù, infine, pericoloso l’ex della partita, Goran Pandev: 46 presenze con l’Inter e protagonista del Triplete del 2010, l’attaccante macedone contro i nerazzurri ha segnato due volte negli ultimi tre incroci.

Fiorentina-Roma, sabato 3 novembre ore 18

Ancora una gara interessante nel sabato dell’undicesima giornata di Serie A, quella tra Fiorentina e Roma. Un match nel quale di recente è di rado uscito il segno X: negli ultimi 14 incontri nel massimo campionato, infatti, le due squadre si sono divise la posta in una sola occasione (1-1 nel gennaio 2015), mentre sono arrivate 4 vittorie viola e 9 affermazioni giallorosse. Nelle ultime dieci gare giocate nel girone di andata, la Roma ha vinto contro la Fiorentina ben otto volte, perdendo solo in due occasioni. I viola di Stefano Pioli - squadra meno battuta nella prima mezz’ora di gioco -, oltre a non essere mai stati in svantaggio in casa in questo campionato, sono imbattuti al Franchi nelle ultime cinque partite, nelle quali hanno conquistato quattro successi e un pareggio, ma contro i giallorossi hanno vinto soltanto una delle ultime cinque sfide di campionato. Per gli uomini di Di Francesco, invece, è arrivata una sola vittoria nelle ultime quattro trasferte. Occhio a Giovanni Simeone, a secco al Franchi da agosto ma in rete contro la Roma in tutte e due le ultime gare di campionato, e a Edin Dzeko, che dopo la doppietta del marzo 2017 è rimasto a secco nei successivi tre incontri giocati a Firenze contro i viola.

Juventus-Cagliari, sabato 3 novembre ore 20:30

Mantenere il primato e la distanza da Inter e Napoli, le prime due inseguitrici: obiettivi chiari per la Juventus, che nel posticipo del sabato se la vedrà con il Cagliari all’Allianz Stadium. Una sfida che sorride ai bianconeri, che contro i sardi hanno un bilancio particolarmente favorevole. Nelle ultime 15 gare di Serie A, la Juve è imbattuta contro i rossoblù (12 vittorie e 3 pareggi), mentre nelle quattro partite più recenti non hanno mai subìto gol. Nelle ultime 32 gare disputate a Torino, per i bianconeri è arrivata una sola sconfitta (2-3 nel gennaio 2009), mentre per il resto il bilancio è di 19 vittorie e 12 pareggi. Con una vittoria i bianconeri potrebbero stabilire un record: dopo 11 giornate, infatti, la Juventus ha conquistato al massimo 30 punti (nella stagione 2005/06), mentre con altri tre punti la squadra di Allegri arriverebbe a quota 31. Non sarà semplicissimo però contro il Cagliari, reduce da un periodo particolarmente positivo: imbattuta da 3 giornate, la squadra sarda non riesce a portare a 4 la serie dal gennaio 2014. Sfida a distanza anche tra Cristiano Ronaldo e Leonardo Pavoletti. L’attaccante del Cagliari ha segnato in Serie A 19 gol: questo dato lo accomuna proprio al campione portoghese, l’unico altro giocatore che vanta un numero così alto di reti nei top 5 campionati europei. Infine attenzione a Joao Cancelo, ancora in cerca della prima firma con la maglia della Juventus: la prima rete in Serie A del difensore è arrivata nello scorso aprile, con la maglia dell’Inter, proprio contro il Cagliari.

Lazio-Spal, domenica 4 novembre ore 12:30

Una gara interessante quella tra Lazio e Spal, lunch match dell’undicesima giornata di Serie A. Nei 28 precedenti il bilancio sorride di poco ai biancocelesti, che hanno conquistato 11 vittorie a fronte di 8 pareggi e 9 sconfitte. Di queste ultime, però, soltanto una è arrivata in casa: nelle altre 13 occasioni anche 7 successi e 6 pareggi. Dopo sette gare casalinghe consecutive in rete, contro l’Inter nell’ultima giornata la Lazio non ha trovato il gol all’Olimpico: avrà voglia di riscatto dunque la squadra di Simone Inzaghi, che potrà contare anche su Ciro Immobile, il quale proprio contro la Spal nello scorso gennaio (in trasferta) fu grande protagonista addirittura con un poker. Semplici, invece, si potrebbe affidare su Antenucci, che contro la Lazio ha messo a segno la prima delle sue doppiette in Serie A. Squadra allergica al pareggio esterno quella ferrarese, nelle ultime sette trasferte sono arrivate 3 vittorie e 4 sconfitte. Un dato curioso in conclusione: mentre la Lazio ha segnato tutte le sue 13 reti da dentro l’area di rigore, la Spal ha subìto tutti i gol (sempre 13) dall’interno dell’area.

Chievo-Sassuolo, domenica 4 novembre ore 15

Ancora in cerca della prima vittoria in questa Serie A, per il Chievo – che con due pareggi e otto sconfitte in 10 giornate ha fatto registrare la peggior partenza della sua storia nella massima serie - l’occasione arriva contro il Sassuolo. Striscia positiva per i gialloblù, imbattuti da sei gare contro i neroverdi (2 vittorie e 4 pareggi, ultima vittoria degli emiliani datata aprile 2015). Nelle cinque gare disputate al Bentegodi, però, il bilancio è completamente in equilibrio: sono infatti arrivati 3 pareggi e una vittoria per ciascuna squadra. Momento di leggera flessione per il Sassuolo, che dopo un grande inizio ha conquistato solo due punti nelle ultime quattro giornate. Per provare a tornare al successo, i neroverdi potranno contare sulla voglia di Domenico Berardi: se dovesse andare in rete, l’attaccante calabrese raggiungerebbe quota 50 gol in Serie A, tutti con la maglia del Sassuolo.

Parma-Frosinone, domenica 4 novembre ore 15

Una sfida completamente inedita quella tra Parma e Frosinone, che non si sono mai incontrate in Serie A. Le due squadre si sono incrociate in quattro occasioni in B, con due vittorie per gli emiliani, oltre a un pareggio e a una sconfitta. Due sconfitte consecutive in campionato per la squadra di D’Aversa, che nelle ultime due gare non ha nemmeno trovato la via della rete. Momento opposto per il Frosinone, che oltre ad aver trovato il primo successo stagionale nell’ultimo turno, ha segnato 8 gol nelle ultime tre partite: la squadra adesso allenata da Longo aveva siglato lo stesso numero di reti nelle precedenti 17 gare disputate nella massima serie. Un altro tabù da sfatare inoltre per il Frosinone, che non ha mai vinto due partite di fila in A.  

Sampdoria-Torino, domenica 4 novembre ore 15

Tre pareggi nelle ultime tre partite in Serie A, ma il bilancio delle sfide casalinghe tra Sampdoria e Torino sorride particolarmente ai blucerchiati. Negli ultimi 12 incontri a Marassi, infatti, per la squadra adesso allenata da Giampaolo sono arrivate 6 vittorie e 6 pareggi. Samp che sta facendo della tenuta difensiva un punto di forza assoluto: appena 7 reti subìte, Audero ha mantenuto la sua porta inviolata nella metà delle gare giocate in questo campionato, cinque su dieci. Nessuna squadra ha fatto meglio. Se i blucerchiati sono la squadra che ha incassato meno reti nel corso dei secondi tempi, il Torino ha invece messo a segno 9 dei 12 gol siglati finora nella ripresa. Per l’allenatore del Torino Walter Mazzarri, ex di turno, buono il bilancio contro la Sampdoria: per lui 5 vittorie e 3 pareggi negli ultimi 8 incontri. Attenzione a Defrel, che proprio contro il Torino ha firmato la sua unica tripletta in Serie A ai tempi del Sassuolo, e a Belotti, che proverà a sbloccarsi contro la Samp: a secco da settembre, il capitano granata ha già segnato tre volte in Serie A contro i blucerchiati.

Bologna-Atalanta, domenica 4 novembre ore 18

Sarà il penultimo incontro dell’undicesimo turno di Serie A, nelle ultime sette sfide giocate al Dall’Ara il bilancio tra Bologna e Atalanta è perfettamente in equilibrio (tre vittorie ciascuno e un pareggio). Nelle ultime cinque sfide in Serie A, però, a sorridere è sempre stata l’Atalanta, che in totale contro il Bologna ha ottenuto ben 32 vittorie. I rossoblù sono andati in svantaggio nelle quattro delle ultime cinque partite interne, mentre i nerazzurri contro il Chievo hanno trovato il primo successo esterno di questo campionato e non riescono a trovare le due affermazioni consecutive dallo scorso gennaio. Nel Bologna ci sarà Palacio, in rete nell’ultimo turno contro il Sassuolo e in cerca della seconda rete di fila (non gli capita dal gennaio 2015), mentre proprio contro il Bologna ha trovato il suo ultimo gol in Serie A Duvan Zapata nello scorso aprile (con la maglia della Sampdoria). Infine da tenere d’occhio Ilicic, che ha nel Bologna la sua vittima preferita: cinque gol totali.

Udinese-Milan, domenica 4 novembre ore 20:30

La sfida della Dacia Arena chiuderà il quadro dell’undicesima giornata di Serie A. Numeri interessanti: il Milan è la squadra contro la quale l’Udinese ha raccolto il maggior numero di pareggi nella massima serie (32). Negli altri precedenti sono 16 i successi friulani, contro le 38 vittorie rossonere. Nelle ultime 6 sfide di campionato bilancio perfettamente in equilibrio: due vittorie per ogni squadra e due pareggi, mentre negli ultimi 6 match interni numeri favorevoli ai bianconeri (4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta). Il Milan, che in campionato ha vinto soltanto una della ultime 6 trasferte, va alla ricerca del gol fuori casa: la striscia si è interrotta nel derby contro l’Inter, prima di allora i rossoneri avevano segnato in 14 gare esterne consecutive. Attenzione anche alla fase difensiva però, il Milan in trasferta ha subito sempre almeno un gol nelle ultime 9 gare.