Il centrocampista tedesco, operatosi per il nodulo tiroideo che gli era stato diagnosticato dopo Juve-Genoa, ha fatto ritorno a Torino. Qui ha parlato con lo staff medico bianconero per pianificare il piano di recupero. Ha lavorato a parte Bernardeschi che, insieme a Khedira, rimane in dubbio per la sfida contro la Spal. Foto sul suo jet privato per CR7
Due i giorni di riposo concessi da Massimiliano Allegri ai suoi ragazzi, tornati al lavoro sul campo. Il modo migliore per ricaricare le batterie in vista delle prossime sei partite. Un tour de force non banale per i bianconeri che, oltre alla sfida di Champions contro il Valencia, dovranno vedersela anche con Fiorentina, Inter, Torino e Roma. L’obiettivo rimane quella di centrare la qualificazione agli ottavi in Champions e di arrivare a Natale da primi in classifica. Servirà , dunque, una grande Juventus per farlo. Servirà, soprattutto, recuperare qualche giocatore fermo in infermeria.
Emre Can tornato a Torino. Le ultime dall’infermeria
Uno di questi è Emre Can, operato per il nodulo tiroideo diagnosticatogli lo scorso 21 ottobre dopo la sfida dello Stadium contro il Genoa. Il tedesco è tornato a Torino dopo l'intervento chirurgico tenutosi a Francoforte dal professore Vorlaender e la successiva convalescenza. Il centrocampista ha incontrato lo staff medico bianconero per pianificare il programma di lavoro in vista del rientro in squadra. Dieci, fra Italia ed Europa, le presenze raccolte fin qui. 447’ giocati, con l’obiettivo di ritrovare il top della condizione per prendersi le chiavi del centrocampo dei Campioni d’Italia. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza, però. Il rientro definitivo è comunque previsto non prima della sosta di gennaio. Per quanto riguarda gli altri giocatori incerottati, alla Continassa si è allenato solo Bernardeschi, che ha seguito un programma personalizzato. L’esterno bianconero è fermo dalla sfida con l’Empoli dello scorso 27 ottobre a causa di un infortunio agli adduttori, che lo ha tenuto fuori anche dagli impegni dell’Italia. Nelle prossime ore è previsto il ritorno dei primi giocatori che hanno esaurito gli impegni con le rispettive nazionali. Chi è tornato anzitempo dalla Bosnia è Pjanic, che ha terminato prima il ritiro con la sua nazionale per colpa di un affaticamento muscolare. Niente amichevole a Las Palmas contro la Spagna per il centrocampista, che però alla ripresa del campionato contro la Spal dovrebbe essere a disposizione di Allegri. Resta, invece, in dubbio Khedira, ancora alle prese con la forte distorsione alla caviglia accusata in allenamento qualche giorno fa.
E Ronaldo…
Momento decisamente più positivo rispetto agli infortunati per Cristiano Ronaldo, che ha rinunciato alla convocazione con il Portogallo per continuare a lavorare al meglio con i suoi compagni rimasti a Torino. Nove gol e sei assist il suo score nelle prime quindici partite giocate contro la Juventus, con Allegri che non ci ha mai rinunciato. Quanto basta per meritarsi una bella vacanza, alla quale il fenomeno portoghese non ha rinunciato approfittando fino in fondo dei giorni liberi concessi dal suo allenatore. Dopo la lussuosa vacanza a Londra, con tanto di suite da sogno e bottiglie di vino da decine di migliaia di euro, CR7 ha postato sui social una foto che lo ritrae in compagnia della sua Georgina sul proprio jet privato. Il portoghese, infatti, ha passato qualche giorno a Lisbona, laddove ha fatto visita al Pestana CR7, il suo albergo. Atteso a Torino nelle prossime ore, così come Chiellini.