I bianconeri non si fermano più. Dodicesima vittoria in tredici giornate: il 2-0 alla Spal porta le firme di Cristiano Ronaldo nel primo tempo e di Mandzukic nella ripresa
JUVENTUS-SPAL 2-0
29' Cristiano Ronaldo (J), 60' Mandzukic (J)
Juventus (4-4-2): Perin; De Sciglio, Bonucci, Rugani, Alex Sandro (87' Chiellini); Cuadrado, Pjanic, Bentancur, Douglas Costa (72' Matuidi); Mandzukic, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Allegri.
Spal (3-5-2): Gomis; Cionek, Felipe, Bonifazi; Lazzari, Missiroli (59' Valoti), Schiattarella (83' Valdifiori), Kurtic, Fares; Petagna (84' Paloschi), Antenucci. Allenatore: Semplici.
Ammoniti: Cionek (S), Fares (S), Bentancur (J), Schiattarella (S)
La Juventus centra un'altra vittoria e sale a 37 punti mentre la Spal resta ferma a quota 13. Ai bianconeri basta una rete per tempo della coppia Cristiano Ronaldo-Mandzukic
Tre minuti di recupero
Chiellini subentra ad Alex Sandro: Allegri passa alla difesa a 3. Presenza numero 483 con la maglia della Juventus per il difensore della Nazionale. Superato Bettega. Davanti a lui solo Furino con 528, Scirea con 552, Buffon con 656 e Del Piero con 705.
Altro cambio per Semplici: Paloschi entra per Petagna
Nella Spal Valdifiori prende il posto di Schiattarella
Matuidi si scalda per prendere il posto di Douglas Costa. Cambio di sistema di gioco per i bianconeri che passeranno al 4-3-3
Cristiano Ronaldo smarca Douglas Costa con una grande giocata: il tiro del brasiliano viene respinto da Gomis, che, però, non può nulla sul tap-in di Mandzukic
Nella Spal pronto Valoti al posto di Missiroli
Fischio d'inizio del secondo tempo
La cronaca
Non arresta la sua corsa in vetta alla classifica la Juventus che allo Stadium supera 2-0 la Spal conquistando la 12esima vittoria in campionato. Ad aprire le marcature Cristiano Ronaldo al 29', nella ripresa, minuto 60, il raddoppio di Mandzukic. I bianconeri salgono a 37 punti, ottava sconfitta stagionale della Spal che resta ferma a 13 punti. Dopo un avvio in sordina al 9' la Juventus va in vantaggio grazie a una autogol di Felipe ma l'arbitro La Penna annulla. Passano una manciata di minuti e Ronaldo tenta la conclusione dal limite ma al momento del tiro viene murato. La Spal tiene bene il campo e al 14' Fares si presenta nell'area bianconera, De Sciglio lo blocca. E' lo stesso terzino in una azione offensiva a creare apprensione nella retroguardia ospite con un cross teso su cui Mandzukic non arriva per un soffio. Ci prova da lontano Douglas Costa ma il tiro è facile preda di Gomis. Al 21' punizione insidiosa della Spal con Kurtic, la sfera sibila sul palo sinistro difeso da Perin. Sull'altro fronte Douglas Costa tenta un'altra conclusione dalla lunga distanza ma la traiettoria si spegne a lato. Al 28' i bianconeri passano in vantaggio con Ronaldo che scatta sul filo del fuorigioco e di sinistro insacca una punizione pennellata da Pjanic, per CR7 si tratta della nona rete in campionato. La replica dell'11 di Semplici è una conclusione di Kurtic da fuori area che termina di poco a lato. Nel finale di tempo Pjanic addomestica un pallone nel cuore dell'area ma il tiro viene deviato da un difensore in angolo. C'è il tempo per un'ultima incursione della Spal con Bonifazi il cui tiro potente ma centrale viene bloccato in due tempi da Perin. Al 50' botta di Douglas Costa che centra l'incrocio dei pali. Poco dopo ancora il brasiliano impensierisce Gomis che blocca una conclusione bassa. Sull'altro fronte fa tutto bene Kurtic ma la conclusione dal limite è da dimenticare. Semplici effettua un cambio al 58', dentro Valoti al posto di Missiroli. Al 60' la Juventus raddoppia, in contropiede Ronaldo scarica al centro per l'accorrente Douglas Costa, il tiro basso viene toccato da Gomis che non blocca, è lesto Mandzukic a ribadire in rete. Al 65' occasione di testa per la Spal con Cionek, la conclusione aerea non trova però la porta. Ronaldo va a caccia del raddoppio, al 69' dal limite l'ex Real lascia partire un rasoterra bloccato dal portiere. Cambio per la Juve, esce Douglas Costa per Matuidi. Prova la rovesciata CR7, la conclusione del portoghese è alta. Insiste Ronaldo, il tiro incrociato è a lato. L'ultima emozione è per Giorgio Chiellini che entra in campo tra gli applausi firmando la sua 483esima presenza con la Juve, traguardo che lo proietta al quinto posto di sempre per numero di presenze in bianconero.