Paradosso Milan: emergenza infortuni, ma problemi muscolari in calo

Serie A

I dati, in relazione alle ultime cinque stagioni, parlano chiaro: i giocatori rossoneri fermi per problemi muscolari non sono mai stati così pochi. A questa tendenza in miglioramento a livello quantitativo però, si oppone la sfortuna che ha colpito alcuni reparti in particolare

GATTUSO: "IBRA? A MOLTI PIACEREBBE VENIRE AL MILAN"

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Il Milan sta affrontando un momento di grande difficoltà dal punto di vista degli infortuni. Per il match contro la Lazio, Gennaro Gattuso avrà, ad esempio, un solo difensore centrale a disposizione e dovrà fare a meno anche di due giocatori fondamentali come Biglia e Bonaventura (fuori da tempo). A queste assenze si sommerà l’indisponibilità per squalifica di Gonzalo Higuain: rossoneri in emergenza, dunque, per una partita fondamentale per continuare l’inseguimento al quarto posto. Eppure, dalla conferenza stampa di vigilia di Gattuso, è emerso un paradosso legato proprio agli infortuni che stanno affliggendo i rossoneri. Dati alla mano, l’allenatore rossonero ha infatti sottolineato come in questa stagione, rispetto alle precedenti quattro, siano in calo gli infortuni legati a problemi muscolari. Sono 5, finora, i giocatori indisponibili per questo motivo; nel 2014/15 furono 12, 8 nel 2015/16, 24 nel 2016/17, 18 la scorsa stagione.

"Niente alibi, ma gli scorsi anni è stato peggio"

La sfortuna ha colpito il Milan, dunque, più da un punto di vista "qualitativo" che "quantitativo". L’emergenza nel reparto arretrato, con tre centrali di ruolo fuori su quattro, ne è l’esempio lampante. Gattuso, in conferenza, ha precisato: "Non sto cercando alibi. In palestra non alleniamo le gambe. Forse abbiamo sbagliato qualcosa, sì. Ma se andiamo a vedere negli altri anni è successo di peggio". L’allenatore ha poi spiegato le dinamiche legate ad alcuni infortuni in particolare: "Romagnoli si è fatto male a Coverciano, Biglia sul campo numero 3 e non scattando; Caldara si è infortunato sul campo numero 5, che per caratteristiche somiglia a San Siro, l’unico giocatore che si è fatto male scattando". Dati di fatto, che non svuotano l’infermeria ma che forse danno un senso diverso all’emergenza che sta colpendo i rossoneri, che in attesa del mercato di gennaio dovranno stringere i denti e gestire questa situazione.