Non è del centrocampista ivoriano la rete che ha permesso al Milan di portarsi in vantaggio sulla Lazio. Perché? La conclusione non era diretta nello specchio della porta e la sfortunata deviazione di Wallace è stata decisiva per l'esito del tiro. Dunque, come da regolamento della Lega di Serie A, si tratta di autorete del difensore biancoceleste
Non è la prima volta e non sarà neanche l'ultima. Gol o autogol? E' successo ancora in Lazio-Milan con la conclusione di Kessié che aveva portato in vantaggio, momentaneamente, i rossoneri. Nell'immediato, il gol è stato attribuito dai più a Kessié, come da consuetudine in questi casi: autore del gol è chi effettua la conclusione. Ma c'è sempre una specifica da tenere in conto: senza la deviazione la palla sarebbe finita ugualmente nello specchio della porta? Evidentemente nel caso del centrocampista rossonero la risposta è negativa. Come fare a stabilire se sia autorete o gol da attribuire al giocatore? L'unico organo demandato a ciò è sempre la Lega di Serie A che, dopo aver rivisto le immagini, ha correttamente indicato la marcatura come autogol di Wallace.
Dunque per i giocatori di fantacalcio che hanno schierato Kessié, niente bonus-gol. Quanto alla statistica, invece, all'ivoriano non viene attribuita la marcatura e a Wallace, ahilui, un autogol sul groppone che, poi, non si è trasformato in una cocente beffa grazie alla rete del pari segnata da Correa.