Juventus, che numeri: 40 punti dopo 14 giornate di Serie A, è record. In Europa meglio solo il PSG

Serie A
Juventus da record: 40 punti in 14 giornate in Serie A, mai nessuno era partito così forte

I bianconeri hanno superato se stessi, battendo il record stabilito dalla Juventus di Capello nella stagione 2005/2006. Solo il Paris Saint-Germain ha fatto meglio: punteggio pieno dopo 14 giornate in Ligue 1. E Cristiano Ronaldo raggiunge Charles per i gol segnati da un "esordiente" in bianconero.

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SERIE A: LA DIRETTA GOL

Se per sette anni consecutivi hai concluso il campionato davanti a tutti battendo qualsiasi tipo di record, l'avversario più complicato molto volte è proprio te stesso. Un discorso che vale per tanti, ma non – almeno in questi primi tre mesi e mezzo di stagione – per la Juventus. Con la vittoria per 3-0 sul campo della Fiorentina, Cristiano Ronaldo e soci hanno toccato quota 40 punti dopo 14 giornate di campionato. Appena due punti lasciati per strada sui 42 a disposizione, con il solo Genoa (1-1 allo Stadium) in grado di fermare sin qui il gruppo di Massimiliano Allegri. Che corre più di tutti. Anche del suo stesso passato, per l'appunto: in Serie A nessuno aveva mai messo insieme così tanti punti nelle prime 14 partite. Quello della Juventus 2018/2019 è un record: il precedente primato apparteneva sempre alla Juventus, quella allenata nella stagione 2005/2006 da Fabio Capello. 39 punti nei primi 14 turni, con 13 successi e il ko (3-1) in casa del Milan che fu bollato come un incidente di percorso. Sul podio delle migliori partenze nella storia della Serie A a girone unico, i bianconeri sono soli. Anche il terzo posto appartiene infatti a una Juventus del passato: stagione 1949/1950, 12 vittorie, 2 pareggi e anche allora nessun ko. Nell'epoca dei tre punti, lo stesso score era stato ottenuto dal Napoli nella scorsa stagione. Anche per la truppa di Sarri, 12 successi e 2 pareggi nei primi 14 turni. Appena un punto sotto c'è la Juventus 2013/2014, allenata da Antonio Conte: 12 vittorie, un pareggio e un ko nel ruolino di marcia, arrivato proprio a Firenze (4-2 per i viola). Andando indietro nella Top Ten, troviamo il Milan 1964/1965 (11 vittorie e 3 pareggi) e ben quattro edizioni dell'Inter: 1988/1989, 2006/2007 e 2017/2018 (11 vittorie e 3 pareggi) e quella dell'annata 1950/51 (11 successi, 2 pareggi e un ko).

Juventus, nessuno come te in Serie A: e fuori casa bianconeri ancora imbattuti nel 2018

Numeri superati dalla formazione di Allegri, che viaggia sempre con una valigia di punti. Fuori casa, con il successo del Franchi la Juventus si è anche confermata invincibile in questo 2018. Con il secco 3-0 imposto alla Fiorentina, i bianconeri hanno allungato la loro striscia di imbattibilità in quest'anno solare. In campionato ha conquistato complessivamente 14 vittorie e 3 pareggi, ma se si allarga il dato ai viaggi tra Champions League e Coppa Italia si sale a 19 successi, 3 pareggi e ovviamente zero sconfitte. E a fine anno solare mancano tre impegni esterni, contro Young Boys, Torino e Atalanta. Considerando la Top 5 dei campionati europei ed estendendo lo sguardo a Inghilterra, Germania, Spagna e Francia, si scopre che meglio dei bianconeri in quanto a punti totalizzati sin qui ha fatto solo il Paris Saint-Germain dell'ex capitano Gigi Buffon. I parigini hanno ottenuto 42 punti su 14 partite giocate in Ligue 1. Percorso netto, fatto di sole vittorie, e ben 13 punti di vantaggio sul Montpellier, secondo e addirittura con una partita in più all'attivo rispetto a Neymar e compagni. Guardando alle altre prime della classe, in Premier League il Manchester City è davanti a tutti con 35 punti in 13 incontri, mentre in Bundesliga la capolista è il Borussia Dortmund: 13 match giocati, 33 punti. Nella Liga al primo posto c'è il Siviglia: 26 punti in 13 giornate per gli andalusi. Media da due punti a partita, a fronte del 2,86 sin qui toccato dalla Juventus. Statistiche che si vedono raramente. Come quelle di Cristiano Ronaldo (primatista anche di minuti giocati nel gruppo di Allegri, ben 1250) in bianconero: con il rigore realizzato per il tris sul campo della Fiorentina, l'asso portoghese ha toccato quota 10 reti in campionato. L'ultimo tra gli esordienti in Serie A che ci era riuscito dopo le prime 14 giornate con la maglia bianconera era stato il gallese John Charles. Correva la stagione 1957/1958. Oltre 60 anni fa. Storico.