Allegri dopo Torino-Juventus: "Vittoria molto importante, meglio nella ripresa. Classifica? Vedremo solo il 29 dicembre"

Serie A

L’allenatore bianconero ai microfoni di Sky nel post gara: “Con il Toro era la prima di quattro partite difficili, la classifica vera la vedremo il 29 dicembre”. Sul match: “Primo tempo equilibrato, nella ripresa siamo cresciuti”. Poi sul sorteggio di Champions in programma lunedì: “Importa solo arrivare in forma a marzo”

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Vittoria numero quindici in sedici giornate di campionato. 46 punti raccolti su 48 disponibili. La Juventus continua a macinare record su record, lo fa battendo di misura il Torino e facendo suo anche il derby della Mole. A decidere la gara il gol di Ronaldo, l’undicesimo in questa Serie A, che dal dischetto non lascia scampo ai granata. Il modo migliore per iniziare il piccolo tour de force che vedrà impegnati i ragazzi di Allegri nella parte finale del girone di andata: “La partita è stata equilibrata nel primo tempo, loro hanno dato pressione e noi non riuscivamo a inserirci con le mezzali – ha spiegato l’allenatore bianconero nel post gara ai microfoni di Sky Sport - nel secondo tempo la squadra è cresciuta anche sul piano del palleggio e degli inserimenti. Gli attaccanti hanno giocato molto meglio. Il gol era nell’area perché stavamo premendo. E’ una bella vittoria, un’altra in trasferta su un campo difficile contro una squadra che ha fatto una buona partita e che veniva dall’ottimo match di Milano. Bravi i ragazzi che hanno interpretato bene la gara, da squadra matura. E che hanno difeso in modo compatto, senza prendere gol”.

“La classifica vera si vedrà il 29 dicembre”

Tre punti d’oro, arrivati al termine di una partita in cui i bianconeri non hanno brillato come in altre occasioni: “Era importante vincere per mantenere a distanza il Napoli. Poi la classifica vera la vedremo il 29 dicembre. Abbiamo tre impegni difficili, erano quattro compreso quello di oggi. Dopo Juve-Samp avremo una classifica più veritiera”. A sorprendere è il dato delle sostituzioni. Zero quelle effettuate da Allegri: “Nel primo tempo abbiamo giocato poco, 15 o 20’ di tempo effettivo. La squadra stava bene, non avevamo difficoltà. Non avrebbe avuto senso rischiare di rompere qualcosa inserendo forze nuove. Faceva molto freddo, entrare in partita non sarebbe stato facile”. Questa Juve, insomma, non conosce cali di tensione. Nemmeno dopo aver collezionato un vantaggio rassicurante sulle inseguitrici e dopo aver conquistato il passaggio agli ottavi di Champions: “Il primo tempo è andato come doveva andare, con tante interruzioni e con una squadra che sapeva di non dover rischiare niente. Abbiamo sbagliato un paio di scelte, ci sono stati pochi inserimenti delle mezzali. Siamo andati meglio quando abbiamo cominciato ad appoggiare il gioco su Dybala”. E dopo una chiosa sulla reazione avuta da Ronaldo nei confronti di Ichazo: “Non ho visto niente, nemmeno il rigore” Allegri esalta il lavoro dei suoi attaccanti: “Quando giocano così diventa tutto più facile per i difensori e concediamo pochissimi tiri agli avversari. In questo modo devono solo difendere su lanci lunghi o anticipi. Stiamo dimostrando compattezza. Rischiavamo di diventare una squadra un po’ presuntuosa, invece quando la palla ce l’hanno gli altri bisogna aspettare un attimino”. Domanda finale sul sorteggio di Champions in programma lunedì: “Le squadre sono tutte forti, vanno affrontate tutte, bisogna solo avere la fortuna di arrivare in forma a marzo. La squadra è in un buono stato di forma e i preparatori lavorano bene. Cosa dirò ai ragazzi? Intanto per evitate di dire c…. li lascio liberi domani e dopodomani (ride n.d.r). A parte gli scherzi, devo tenere conto di quelli che giocano meno, perché tutti a fine stagione sono molto importanti. Quelli che devono fare la differenza sono proprio quelli che stanno giocando di meno”.

Ronaldo: "Campo irregolare, ma abbiamo meritato la vittoria"

Nel post gara ha parlato anche Cristiano Ronaldo, che ha risolto il derby con un rigore solo intercettato da Ichazo e che ha siglato così la sua undicesima rete in campionato: “E’ stata una partita difficile, anche perché il campo era irregolare – ha commentato il portoghese- alla fine abbiamo meritato la vittoria, perché la squadra ha giocato meglio e si è creata delle possibilità”. Quello di CR7 è il gol numero 5000 della Juventus in Serie A: “Sono contento, ma la cosa più importante è aver portato a casa i tre punti”. Domanda finale anche sul piccolo battibecco avuto con il portiere granata in seguito all’esecuzione del rigore, con l’attaccante juventino che è stato anche punito con l’ammonizione: “E' stato bravo a indovinare il lato giusto. Io però ho tirato forte e ho segnato, questa è la cosa che conta di più".