Il 12 gennaio 2008 CR7 realizzava la sua prima tripletta in Manchester United-Newcastle, l'unica registrata in Inghilterra. Undici anni più tardi il fenomeno della Juventus vanta in totale 51 hat-trick in carriera: l'ultima risale a Portogallo-Spagna dello scorso Mondiale, exploit dai tanti record per il fuoriclasse di Funchal specialista assoluto nella Liga
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Una punizione maligna sotto la barriera, un tocco vincente su assist di Tevez e un sinistro a rientrare sfruttando una deviazione di José Enrique. Il 12 gennaio 2008 andava in scena la prima tripletta in carriera di Cristiano Ronaldo, hat-trick memorabile a Old Trafford ai danni del malcapitato Newcastle: 6 i palloni raccolti da Given nella propria porta, tre dei quali scagliati da un giovane CR7 che di lì a poche settimane avrebbe festeggiato il suo 23° compleanno. Era il Manchester United di Sir Alex Ferguson, squadrone che a fine stagione trionferà in Premier League così come in Champions superando ai rigori il Chelsea di Avraham Grant. Nessuno si sorprenda se nella finale di Mosca fu proprio il portoghese a realizzare il provvisorio 1-0 nei tempi regolamentari, d’altronde al termine dell’annata il suo bottino recitava 42 gol complessivi (31 solo in campionato laureandosi capocannoniere). A fare notizia, piuttosto, è la tripletta realizzata al Newcastle ovvero l’unica archiviata con la maglia dello United: ecco perché le 118 reti segnate in Inghilterra in 292 gare ufficiali recitano un solo exploit simile. Una macchina da gol che scalerà marcia dal 2009 nel trasferimento al Real Madrid (94 milioni di euro), d’altronde il suo avvento al Bernabeu ha contribuito eccome ai 691 centri accumulati in carriera in gare ufficiali dal fenomenale Cristiano Ronaldo.
Parliamo infatti dell’uomo dei record, superstar della Juventus (117 milioni di euro il prezzo dell’acquisto) già a quota 15 reti dal suo arrivo in Italia. Una sentenza sotto porta che, parlando di triplette, può vantare la bellezza di 51 hat-trick realizzati in gare ufficiali. Detto del primo e unico squillo targato United, CR7 figura come il leader assoluto in materia di tris nella storia della Liga: ben 34 le triplette segnate nel campionato spagnolo, tre in più del "nemico" Messi sebbene l’ultima risalga allo scorso 18 marzo quando arrivò a rifilare un poker al Girona. Il Siviglia come vittima preferita (5 volte) e la Liga come vetrina ma non solo nel triplo-curriculum di Ronaldo, uomo da 44 hat-trick con la maglia dei Blancos considerando tutte le competizioni: uno strapotere esibito pure nel Mondiale per club (una volta), in Coppa del Re in due occasioni e ben 7 in Champions League. È proprio sua la tripletta più veloce mai realizzata in Champions dal Real Madrid (al Malmö nel 2015), peccato che a quota 8 il leader assoluto sia Leo Messi. A completare il bilancio di CR7 c’è naturalmente la Nazionale portoghese, 6 volte esaltata da un hat-trick dal braccio di ferro con Ibrahimovic (3-2 alla Svezia nel 2013) all’ultimo andato in scena il 15 giugno ai Mondiali in Russia: tre gol segnati in 90 minuti alla Spagna, ennesima impresa della carriera coincisa con tanti record. Cristiano diventò infatti il primo giocatore di sempre a segnare in 8 grandi tornei consecutivi, eguagliati Pelé e Seeler oltre a Klose realizzando un gol in 4 edizioni diverse dei Mondiali. Nessuno come lui vi era riuscito a 33 anni e 130 giorni (più "anziano" di sempre), mai la Spagna aveva incassato un exploit simile ai campionati del mondo: casualità o meno, la sua 51^ tripletta in carriera divenne pure la 51^ andata a referto nella storia dei Mondiali. La domanda sorge spontanea: a quando il primo hat-trick con la maglia della Juventus?
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