Inter, Skriniar: "Resto e voglio vincere, il rinnovo è vicino. Godin ci migliorerà"

Serie A
Milan Skriniar (getty)

Il difensore slovacco a Tuttosport: "Voglio rimanere all'Inter, sogno di vincere qui un trofeo. Rinnovo? Troveremo il momento migliore per farlo". Sugli obiettivi: "Peccato per i punti persi in campionato, vogliamo arrivare in fondo in Europa League. Godin? Può portare esperienza e mentalità vincente"

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“Voglio restare all’Inter”. Parola di Milan Skriniar, che, in un’intervista a Tuttosport, ha giurato amore ai nerazzurri. A un anno e mezzo dal suo passaggio dalla Sampdoria, il difensore slovacco è una delle colonne di Luciano Spalletti e la società ha tutta la volontà di blindarlo: “Tutti sapete che io voglio rimanere all’Inter - ha spiegato - ho un grande rapporto con la società e con i direttori. Stiamo parlando e siamo vicini all’accordo. Firma a febbraio? Troveremo il momento migliore per farlo. Non ho ancora vinto nulla e sono venuto all’Inter per vincere, qui manca da tempo la vittoria di un trofeo e tutti sognano di tornare a vincere, se riuscirò a farlo con questa maglia addosso sarei ancora più felice”. Spalletti ha detto pubblicamente che, per lui, Skriniar vale 100 milioni: “Ho pensato stesse scherzando. L’ha detto dopo la partita col Barcellona ma non ci credevo e quando me lo chiedevano dicevo che non era vero. Fa piacere, ma più che una questione di soldi si tratta di quanto riesco a dare sul campo. I discorsi sui soldi non mi creano pressione”.

"Non far segnare gli avversari mi esalta"

Skriniar, che ama farsi vedere in avanti, quest’anno ancora a zero gol segnati: “Io e De Vrij saliamo sui calci piazzati, lui ne ha fatto uno io ancora non ho segnato, magari è sfortuna - ha proseguito - Creiamo molto ma non riusciamo a concretizzare, dobbiamo fare più attenzione ai dettagli. A me gasa molto non fare entrare i gol degli altri quando il risultato è sullo zero a zero o mi piace segnare per sbloccare la partita. Il nostro obiettivo è non prendere gol così basta segnare anche solo una rete per vincere”. Ora il Torino, dopo l’amaro 0-0 contro il Sassuolo: “Sarà una gara che dipenderà molto da come si metterà, se segnassimo subito magari sarebbe più semplice, il Sassuolo per esempio ci ha messo in difficoltà col palleggio”. Sulla Juve: “Se ripenso agli scontri diretti, alcuni li abbiamo persi, ma per episodi. A Torino l’ultima volta abbiamo creato due-tre occasioni dove potevamo passare in vantaggio, poi hanno segnato loro su una nostra disattenzione. Hanno questa forza, prendono pochi gol e poi vincono grazie ai giocatori forti che hanno e noi dobbiamo migliorare su questo, vincere anche la partite in cui non facciamo bene”.

"Sergio Ramos il più forte. Europa League? Vorremmo arrivare in fondo"

Skriniar ha poi parlato dei difensori che stima in giro per l’Europa: “Per me il più forte del mondo è Sergio Ramos, ha vinto tanto, segnando anche - ha spiegato lo slovacco - Mi piace Van Dijk e guardo tanto David Luiz e Thiago Silva”. E all’Inter a giungo arriverà Diego Godin: “Può portare esperienza e mentalità vincente. Lui è uno che ha vinto dei trofei, può darci una grossa mano e aiutarci a diventare più forti. De Vrij? Abbiamo buon feeling e siamo compagni di stanza in ritiro, ma non parliamo sempre di calcio. Quello dell’Inter è un gruppo fantastico, siamo tutti molto legati”. Una battuta finale sull’Europa League: “Dobbiamo provare ad arrivare più avanti possibile, non è la Champions ma arrivare in fondo sarebbe comunque importante. In Coppa non è andata bene, ma ho ricordi belli, come la vittoria sul Tottenham all’ultimo minuto: esaltante”, ha concluso il difensore.