Fiorentina-Napoli, Ancelotti: "Due punti persi. Mertens? Periodo sfortunato"

Serie A
Carlo Ancelotti (getty)

L'allenatore azzurro dopo lo 0-0 con la Fiorentina: "Due punti persi, ci è mancata solo la finalizzazione. La questione Hamsik non penso abbia inciso". Su Mertens: "Vive un periodo sfortunato, ma è stato ottimo anche Lafont. Recupero Albiol? In settimana la diagnosi, non dovrebbe essere un infortunio lungo"

FIORENTINA-NAPOLI 0-0: GOL E HIGHLIGHTS

Napoli, solo un pareggio e tanti errori a Firenze. Dopo l’incoraggiante vittoria contro la Sampdoria, gli azzurri inciampano di nuovo: ancora uno 0-0, questa volta contro una Fiorentina arcigna e ben messa in campo. Così ha parlato Carlo Ancelotti nel post partita: "Un risultato giusto non mi sembra, abbiamo perso due punti che meritavamo - ha spiegato - È stata una partita impeccabile, poi sono mancate alcune finalizzazioni e questo ci ha costretto a questo risultato. Hamsik-Cina? Non penso abbia inciso. La squadra ha fatto la prestazione, la vittoria sarebbe stata ampiamente meritata”. Fabian Ruiz non brillantissimo: “È un giocatore diverso da Hamsik. La coppia Fabian-Allan è molto affidabile. Non è un tandem lineare come quello con Hamsik, con lui cambia la visione del nostro gioco, ma non la sostanza. Gioca più in verticale”.

"Mertens sfortunato. Scudetto? Per ora un punto recuperato..."

Mertens ancora poco incisivo sotto porta: “Non è fortunato - ha proseguito Ancelotti - Le due occasioni avute le ha create grazie al suo movimento. E' mancata poi freddezza davanti al portiere, che ha tanti meriti. C'è stato del nostro, ma merito a Lafont”. E ancora: “L’unica difficoltà incontrata nel primo tempo è stata l'uscita da dietro, spesso Meret era costretto a rinviare lungo. Potevamo fare un po' meglio, ma superata quella pressione abbiamo fatto bene. Siamo arrivati davanti al portiere in maniera limpida, ma è mancato il colpo finale. Non giudico la mia squadra dal risultato. Ho visto una buona squadra, viva. Dobbiamo solo concretizzare. Scudetto? Ieri avevamo 9 punti, oggi ne abbiamo 8 di distacco. Al massimo la speranza si spegne domani, ora è un po' più accesa”. Una battuta finale sui tempi di recupero di Albiol: “Ha quest'infiammazione che stiamo controllando, dopodiché in settimana si stabilirà una diagnosi precisa e i tempi di recupero, che non dovrebbero essere lunghissimi”, ha concluso.