L’allenatore rossonero ha chiesto ai giornalisti presenti per la conferenza stampa di mettersi ai posti di sempre, per tener viva una tradizione fortunata. D’altronde, la squadra è in un momento positivo e la formazione è sempre la stessa: squadra che vince non si cambia…
Grintoso, schietto e… scaramantico. C’è anche questo, in Gennaro Gattuso, protagonista di un simpatico siparietto prima della conferenza stampa di presentazione alla sfida con l’Atalanta di domani sera. Infatti, prima di cominciare a rispondere alle domande dei giornalisti presenti, ha chiesto che si rimettessero nelle postazioni occupate nelle occasioni precedenti. D’altronde, il Milan è in un momento positivo (in campionato non perde da dicembre ed è quarto in classifica), la formazione titolare scelta dall’allenatore è sempre la stessa ed è affidabile, quindi anche i giornalisti devono contribuire a tenere vive le tradizioni fortunate. “Altrimenti è inutile allora che parliamo di tecnica e tattica” ha detto Gattuso ridendo, mentre avvenivano i cambi di posto.
Gattuso e le altre piccole scaramanzie
Gattuso non è nuovo a riproporre delle usanze che hanno poi portato bene in termini di risultati al suo Milan. Ad esempio, lo scorso anno ha voluto far svolgere la rifinitura alla squadra sempre alle ore 18, dopo che questa scelta era coincisa con la vittoria in un derby contro l’Inter (Coppa Italia 27 dicembre 2017, deciso da Cutrone ai supplementari). Oppure, in genere non aveva mai seguito sul terreno di gioco i calciatori durante il riscaldamento pre-partita, invece nell’ultimo periodo è presente anche lui.