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Monchi lascia la Roma, è risoluzione consensuale. Il suo messaggio d'addio su Instagram

Serie A
Monchi, rescissione consensuale con la Roma (Getty)

Il direttore sportivo spagnolo saluta la Capitale dopo meno di due anni: è ufficiale la risoluzione consensuale con i giallorossi. "Auguro alla Roma i migliori successi per il futuro"

DI FRANCESCO E MONCHI, I RETROSCENA DEGLI ADDII

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Monchi e la Roma si separano con effetto immediato: dopo l’anticipazione di Angelo Mangiante ai microfoni di Sky Sport 24, poco prima delle 14, è arrivata l’ufficialità da parte del club giallorosso. "As Roma e il direttore sportivo Monchi confermano di aver raggiunto un accordo per risolvere consensualmente il proprio rapporto lavorativo", si legge nel comunicato che parla anche della decisione di affidare la direzione sportiva a Frederic Massara. Non mancano i ringraziamenti del club per l’ex ds del Siviglia. L’amministratore delegato Guido Fienga ha detto: "Voglio ringraziare Monchi per la dedizione che ha dimostrato in questi anni: gli auguriamo le migliori fortune per la sua carriera”. In coda, le parole di Monchi: "Voglio ringraziare il presidente Pallotta, il management, lo staff, i giocatori e i tifosi per il loro sostegno. Auguro alla Roma i migliori successi per il futuro".

Monchi: "Sarà impossibile dimenticare Roma"

L'ex direttore sportivo ha voluto affidare al suo profilo Instagram delle riflessioni più profonde sul suo anno e mezzo romanista: "Roma e la Roma sono una delle cose più passionali che possa offrire il calcio, ecco perché me ne sono innamorato subito. Ecco perché in questa avventura non ho mai diviso la passione dal lavoro. Ecco perché il desiderio di rendere felice questa città e fare il meglio per il Club sono state le priorità in tutte le decisioni che ho preso fin dal mio arrivo. Ecco perché nella ricerca costante della felicità nostra e di chi ama la Roma ho messo tutto me stesso. So che non abbiamo raggiunto tutti i risultati per i quali abbiamo lavorato, per i quali ci siamo appassionati, per i quali in alcuni momenti ci siamo anche scontrati. Vorrei ringraziare tutte le persone con cui ho lavorato in questi anni, non dimenticherò nessuno, tutti hanno contribuito a rendere Trigoria la mia casa. C’è voluto un secondo per scegliere la Roma, sarà impossibile dimenticarla. Daje Roma!"

I perché dell'addio

L'uomo-mercato spagnolo non aveva mai nascosto il suo sostegno a Di Francesco e ha scelto di concludere il rapporto con la Roma dopo l'esonero dell'allenatore deciso dal presidente Pallotta, con cui negli ultimi tempi non sono mancate le frizioni.