Chi è Hans Nicolussi Caviglia, il talento della Juve al debutto con l'Udinese
Serie AAllegri lo ha mandato in campo al minuto 79' del match di campionato contro l'Udinese e lo Stadium gli ha riservato un 'particolare' saluto: conosciamo meglio Han Nicolussi Caviglia, il classe 2000 che ha esordito in Serie A
Un'immagine a immortalare un momento che non scorderà mai e un breve ma significativo commento: "Il giorno più bella mia vita". Hans Nicolussi Caviglia ha celebrato così, con una foto pubblicata su Instagram, l'attimo esatto del suo esordio in Serie A: l'abbraccio con Moise Kean e l'ingresso in campo al minuto 79' del match tra Juventus e Udinese, Allianz Stadium, 8 marzo 2019. Una data che il giovane centrocampista valdostano non dimenticherà mai più. Dalla prima convocazione con i 'grandi' arrivata proprio in occasione del match contro l'Udinese, all'esordio nello stadio bianconero arrivato in maniera inaspettata, così come quell'applauso d'incoraggiamento che lo Stadium gli ha riservato al momento del suo primo pallone toccato. Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista classe 2000, è passato in pochissimi giorni dall'osservare i campioni bianconeri in allenamento, al giocarci insieme. Una scalata verso l'alto che però difficilmente rischia di travolgerlo. Piedi per terra e quella volontà ferrea in allenamento, caratteristica che lo ha fatto notare anche ad Allegri. E che lui, il giovanissimo Nicolussi, svela di coltivare anche grazie a Ronaldo: "Mi ha colpito la sua maniacalità, Cristiano arriva prima in allenamento per lavorare in palestra e si ferma dopo per curare i particolari. Ti insegna a curare ogni dettaglio", le sue parole solo qualche tempo fa.
Qualità e caratteristiche: conosciamo meglio Hans Nicolussi
Centrocampista dai piedi buoni e dal gol facile, qualità e quantità abbinata a una grande determinazione: Hans Nicolussi Caviglia ha iniziato la sua scalata con la maglia della Primavera. 18 presenze e quattro gol in questo campionato, poi sei apparizioni e due gol in Youth League, la Champions League dei giovani. Prestazioni importanti che gli sono valse la 'promozione' nella formazione Under 23, campionato di Serie C: 5 presenze per un totale di 169' e primi approcci con il calcio professionistico. Poi la chiamata di Allegri e quel sogno divenuto realtà al minuto 79' del match tra Juventus-Udinese. Un punto di partenza per questo ragazzo dal futuro secondo molti assicurato.
Il 2000 cresciuto nel mito di Cruijff
Margini di miglioramento notevoli e idee chiare, chiarissime: diventare 'grande' senza fretta, provando a rubare più segreti possibili dai campioni bianconeri in allenamento ogni volta che Allegri lo chiama per unirsi alla prima squadra. Hans Nicolussi Caviglia studia Pjanic da vicino e prova a imitare Kevin De Bruyne. Fantasia al potere. Capitolo a parte merita l'ammirazione per Johan Cruijff, l'idolo di sempre: "Adoro il modo in cui giocava, come faceva giocare le squadre e l'impronta che ha lasciato nel calcio". Lui per ora si fotografa con la 14 dell'Ajax addosso e mostra con orgoglio le sue prove in maglia bianconera. La stessa, 41 sulle spalle, indossata in una notte indimenticabile all'Allianz Stadium. Sì, in Serie A.