Wanda Nara: "Icardi? La pace con l'Inter è vicina". Ma il confronto non c'è ancora stato

Serie A

La moglie e agente dell'argentino è tornata a parlare della situazione tra il numero 9 e l'Inter: "Ho parlato con Marotta. Manca poco alla pace". In realtà il confronto schietto con i compagni di squadra ancora non c'è stato

ICARDI TORNA AD ALLENARSI LIVE

"Ho parlato con Marotta. Con me non ci sono problemi, siamo vicini alla pace. Manca davvero poco". Dagli studi di Tiki Taka, la moglie e agente di Mauro Icardi, Wanda Nara è tornata a parlare della situazione dell’argentino, ai margini della squadra dopo la decisione dell’Inter di togliergli la fascia da capitano. E lo fa nella stessa sera in cui Luciano Spalletti ha riservato, quelle che ai più sono sembrati messaggi, nemmeno tanto nascosti, al suo numero nove: "Complimenti a chi è nello spogliatoio". "Lautaro Martinez è stato straordinario. Abbiamo trovato l'attaccante che può rimetterci a posto le cose".

"Tutti parlavano della crisi nerazzurra, io però ero sicura che l’Inter avrebbe reagito dopo giovedì e avrebbe vinto. Ci sarà un incontro venerdì? Con me no, forse con Mauro - ha aggiunto Wanda Nara -. Se deve parlare con l’allenatore, io cosa ci sto a fare? Lui sta cercando di recuperare, il problema al ginocchio c’è, finora non ha avuto una giornata libera. E con i compagni non ci sono problemi. Voi lo sapete cosa ha detto Spalletti a Icardi? No. Magari Mauro si è messo a disposizione. Il problema non sono le mie dichiarazioni, ve lo dico io che ho partecipato a tutte le riunioni".

La situazione

Al netto di quanto sostiene la moglie e agente di Icardi, l’impressione è che se Icardi non passa da un confronto schietto con i compagni e l’allenatore, la questione difficilmente potrà risolversi. Le vie diplomatiche sono servite a smussare qualche angolo, ma nell’ultimo mese non si è mai entrati nel nodo della questione. Una parte del gruppo, si sarebbe poi irrigidita nei confronti dell’argentino soprattutto nell’ultimo periodo, in cui la squadra avrebbe avuto maggior bisogno del suo apporto in campo e non sui social. E se il 90% dei giocatori dopo la partita ha pubblicato sul proprio profilo Instagram la stessa foto (la festa nello spogliatoio dopo il derby) a dimostrazione del fatto che tutti uniti condividono lo stesso obiettivo. Mentre da Icardi, a parte la lettera e la foto con la maglia della vigilia del derby, interpretata da qualcuno come autoreferenziale, non sembra arrivare alcuna apertura o riferimento ai compagni e al concetto di squadra.