Dal ritiro della Nazionale portoghese Cancelo esalta Cristiano Ronaldo: "È il migliore al mondo, averlo in squadra rende tutto più semplice e ovunque è andato ha scritto la storia". E CR7 è tornato ad allenarsi con il Portogallo dopo quasi 9 mesi dall'ultima partita
MCGREGOR E L'AMMIRAZIONE PER CR7
CR7 E L'ULTIMO BUSINESS: APRE CLINICA PER TRAPIANTO DI CAPELLI
LA UEFA APRE UN'INCHIESTA PER L'ESULTANZA DI CRISTIANO RONALDO
Entrambi portoghesi e compagni di Nazionale, Cancelo e Cristiano Ronaldo si sono poi ritrovati in estate alla Juventus. E, cronache di mercato, raccontano che proprio l'arrivo del terzino sia stato decisivo per la nascita della successiva idea che poi ha portato il fenomeno ex Real Madrid a Torino. Per Cancelo, senza alcun dubbio, la Juventus ha preso il miglior calciatore al mondo: "È il numero uno, averlo in squadre rende tutto più semplice – ha dichiarato dal ritiro del Portogallo – Ovunque va riesce a scrivere la storia, lo ha fatto con i club e anche in Nazionale. La gara con l'Atletico? Chiunque l'ha vista sa che abbiamo passato il turno con merito, tutta la squadra ha fatto una partita incredibile". Sui miglioramenti in fase difensiva, aggiunge: "Ogni anno cerco di imparare il più possibile e migliorare, il livello del campionato italiano è altissimo e sono cresciuto molto. Ora mi sto allenando con i due difensori migliori al mondo, Bonucci e Chiellini, e mi stanno aiutando tantissimo".
CR7 torna in Nazionale
Nove mesi l'ultima volta, Cristiano Ronaldo è tornato in Nazionale. L'attaccante della Juventus è assente dagli impegni con il Portogallo dal 30 giugno 2018, giorno della sconfitta per 2-1 contro l'Uruguay in Russia e della successiva eliminazione dal Mondiale. Successivamente CR7 ha saltato tutte le partite della seconda parte del 2018, comprese quelle in Nations League (due delle quali contro l'Italia). Da quando si è trasferito in bianconero, quindi, il portoghese per la prima volta ha risposto a una convocazione in Nazionale e si sta preparando per le gare con Ucraina (22 marzo) e Serbia (25 marzo), valide per le qualificazioni a Euro 2020.