Anche il numero uno di Pirelli è intervenuto sulla questione "San Siro". "Bisogna farlo sopravvivere, se Inter e Milan vogliono fare due stadi di proprietà li facciano, ma questo stadio è un simbolo di Milano e da sportivo una sua demolizione mi dispiacerebbe molto". Su Icardi: "Serve supporto, è un campione, voltiamo pagina"
SCARONI: "SAN SIRO? NON ESCLUDO DI ANDARE VIA"
E' serrato il dibattito intorno al futuro dello stadio Giuseppe Meazza. Se il presidente del Milan ha lasciato aperta l'ipotesi di abbandonare San Siro e ha dichiarato come Milan e Inter siano alleate nell'idea di costruire un nuovo impianto, il numero uno di Pirelli Marco Tronchetti Provera ha detto la sua sul destino della struttura milanese: "Demolirlo? Sarebbe un delitto - ha spiegato - E' uno stadio meraviglioso ed è uno dei simboli di Milano", ha spiegato ancora a margine dell'ebento "Il Foglio a San Siro". "In questo stadio le partite si vedono benissimo come in tanti altri posti nel mondo. Inter e Milan vogliono nuove strutture? Possono anche fare due stadi di proprietà ma serve fare sopravvivere San Siro. Lascio ai club le decisioni ma da sportivo una demolizione mi dispiacerebbe molto".
"Icardi? Voltiamo pagina, è un campione"
"Credo al dovere della società e dell'allenatore di mandare in campo i migliori. Icardi è in un momento di difficoltà, ma è un grande campione. Mi aspetto supporto per lui e un'Inter aggressiva", ha spiegato ancora l'ad di Pirelli e grande tifoso nerazzurro. "È un fatto positivo che sia tornato in gruppo, adesso voltiamo pagina. L'importante è avere quello spirito di squadra che fa vincere le partite".
"La Ferrari tornerà a vincere"
E' il pronostico del numero uno di Pirelli, fornitore unico dei pneumatici per il Mondiale di Formula Uno. "Mi pare che ci sia una Mercedes molto veloce - aggiunge Tronchetti Provera - ma la Ferrari è partita bene nei test di Barcellona e tornerà competitiva, Binotto è un tecnico molto bravo. Chi meglio tra Vettel e Hamilton? Sono piloti diversi ma con caratteristiche e tratti simili, hanno tanti punti di forza e pochi punti deboli. Verstappen e Leclerc sono giovani e di talento, l'olandese è imprevedibile, il monegasco è super maturo". Tronchetti Provera si dice "curioso" e "felice" per l'occasione che avrà Mick Schumacher di provare una Ferrari, ricorda il sette volte campione del mondo come un esempio: "Schumacher è il simbolo del campione capace di vincere in tutte le condizioni, ha battuto tutti i record possibili. Un uomo di una serietà e professionalità incredibili. La sua famiglia si è dimostrata straordinaria nella terribile condizioni in cui su trova".