L'allenatore del Napoli rassicura tutti sulle condizioni di Insigne ("Con noi in tre giorni") e spiega: "Mi aspetto una Roma motivata, dovremo avere coraggio. Giocheremo per vincere, nonostante gli infortuni". Su Allan e Koulibaly: "Rimarranno qui, mi incateno a Castel Volturno significa che li vendono"
NAPOLI: CALENDARIO - RISULTATI - NEWS
Allan e Koulibaly sono giocatori del Napoli e rimarranno giocatori del Napoli. Non abbiamo l’esigenza di vendere. Se mi vedrete incatenato a Castel Volturno vorrà dire che li abbiamo venduti
Dalla Roma mi aspetto una partita gagliarda. Hanno avuto molta pressione in questi giorni e questo porterà i calciatori ad essere motivati e vogliosi di dare il massimo. L'aspetto psicologico della partita può essere nelle nostre mani. Dobbiamo essere bravi noi ad aumentare le loro preoccupazioni, giocando con coraggio e intensità.
Molto interessante, poi il campionato italiano sappiamo che sta proponendo nuovi volti giovani. Dopo ci vuole il coraggio di metterli in campo e costruire intorno a loro un progetto. Mancini lo ha avuto e noi siamo tutti molto contenti di quello che la Nazionale sta facendo.
Ho abbondanza di uomini lì davanti, sono contento che tutti cerchino di mettersi in evidenza. Deve essere il nostro punto di forza.
Il caldo può creare delle difficoltà, ma ormai non c'è più il problema di una volta. I campi drenano bene e tranne che in rare occasioni, non incidono sulle prestazioni nostre e degli avversari.
Si tratta di un calciatore con ampi margini di miglioramento, che sta bene. Devo valutare se utilizzarlo a partita in corso o dall'inizio. Lui gioca con molta intensità e questo è molto dispendioso. Anche per questo non ha ancora i 90 minuti nelle gambe.
La squadra sta molto bene, sono fiducioso.
Ha rappresentato qualcosa di particolare per la mia carriera, ci sono stato otto anni. Quel periodo lì mi è rimasto nel cuore, ero molto giovane e ha lasciato un segno indelebile. Sono stato bene, al netto degli infortuni.
Io credo che la miglior maniera per arrivare all'Arsenal sia giocare partita dopo partita, cercando di ottenere punti e autostima. Una partita giocata male abbassa l'autostima, vincere la migliora.
Sta bene, da giovedì si allena con intensità con noi. Non ha nessun problema.
Stare con il pensiero alla partita di Londra sarebbe da folli e superficiali. Pensiamo alla partita di domani e ad affrontare la Roma con la giusta serenità. Non siamo in emergenza, abbiamo qualche acciacco e Zielinski squalificato. Fabian Ruiz ha recuperato dalla febbre. Ovviamente vorremmo avere sempre tutti i calciatori a disposizione, ma per il fatto che vogliamo allenarci con intensità a volte corriamo il rischio di incorrere in qualche acciacco. La squadra nel complesso sta bene, domani abbiamo una partita di cartello contro una squadra ottima. Sarà una partita importante per la classifica.
Insigne ha fatto questa mattina un'ecografia di controllo, che ha evidenziato l'assenza di particolari lesioni. Ha avuto una contrattura all'adduttore, che non era il muscolo interessato. Lui in precedenza aveva avuto un problema alla zona tendinea. Nel giro di 2-3 giorni sarà a posto, ora valuteremo se impiegarlo mercoledì contro l'Empoli. Non è assolutamente a rischio per la partita contro l'Arsenal. Per Roma ho convocato Gaetano che è a nostra disposizione. Zedadka? Li facciamo venire, li valutiamo, ci aiutano negli allenamenti. Sono interessanti, è utile stare a contatto con i professionisti.
Sta iniziando la conferenza stampa di Carlo Ancelotti.
La conferenza stampa di Carlo Ancelotti inizierà con qualche minuto di ritardo rispetto all'orario fissato in partenza (12.30).
L’ultima vittoria del Napoli all'Olimpico contro la Roma risale alla scorsa stagione: 0-1 grazie al gol messo a segno da Insigne dopo 20 minuti. L'ultimo successo casalingo della Roma contro gli azzurri è maturato nella stagione 2015/2016. A decidere la partita in quell'occasione fu una rete di Radja Nainggolan nel finale.