Dopo la partita Kean è tornato sulla sua esultanza polemica con due messaggi su Instagram, uno postato la mattina e un altro verso l'ora di cena, dopo un pomeriggio passato con i bambini dell'Istituo Paideia. Sempre sui social diversi colleghi hanno espresso il loro appoggio al giovane della Juve
PERCHÈ NON DOVEVA FINIRE COSI': L'EDITORIALE
"The best way to respond to racism", il modo migliore per rispondere al razzismo - scrive Kean sui social, accompagnando alla didascalia la foto della sua esultanza polemica nella vittoria per 2-0 della sua Juve sul Cagliari. E in serata arriva un'altra frase, con Kean che cita Bob Marley: "Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri", il messaggio postato dall'attaccante della Nazionale a corredo di una foto che lo ritrae con in braccio un bambino.
La solidarietà social dei colleghi
Il suo gesto, in campo e nei messaggi via Instagram, non ha lasciato indifferenti tanti colleghi che, sempre via social, hanno commentato il suo post sostenendo la causa. Pjanic scrive: "Siamo con te fratello", mentre Balotelli e Boateng rispondono a emoji: il primo con un cartello di stop (al razzismo), il secondo facendo i complimenti al giovane della Juve. L'ex Benatia i complimenti li scrive direttamente tra i commenti, e anche Kessié e Koulibaly sostengono Kean. Il milanista scrive: "Ben fatto fratello, coraggio, siamo insieme", mentre il difensore del Napoli: "Ci dà solo forza". Tra i tanti anche le risposte di Cancelo, Nicolussi, Sterling, Adjapong, Sessegnon e Momo Sissoko.
Matuidi e Pogba
La risposta del compagno Matuidi arriva invece con un post Instagram sul proprio profilo personale, dove il francese pubblica due foto (una dell'esultanza di Kean e l'altra insieme negli spogliatoi) scrivendo: "BIANCO + NERI". Anche per lui tanti altri commenti a sostegno del giovane della Juve. Post social, infine, anche per Pogba, che scrive: "Supporto ogni lotta contro il razzismo, siamo tutti uguali. Bravi italiani svegliatevi, non potete lasciare un piccolo gruppo razzista parlare per voi".