Roma, Mirante: "Champions possibile, noi non molliamo. Olsen è un gran portiere"

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Il portiere giallorosso ha presentato così la sfida con l’Udinese in un’intervista rilasciata a Sky Sport: “All’andata ci esponemmo molto ai loro contropiedi. Non dobbiamo accontentarci. Olsen? Persona perbene e gran portiere, un ragazzo speciale”

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Una responsabilità importante, per questo finale di stagione che vede la Roma in piena lotta per conquistare un posto per la prossima Champions League. Antonio Mirante sarà il portiere titolare di queste ultime partite, a cominciare dalla prossima contro l’Udinese, che lui giocò all’andata. “È una sfida che ricordo bene perché fu la prima con la Roma. Era stata una partita dove avevamo avuto molto possesso palla e non riuscivamo a trovare la giocata giusta, eravamo molto impazienti e ci siamo esposti al loro contropiede che è la loro arma migliore” ha raccontato in un’intervista concessa a Sky Sport. I bianconeri con Tudor in panchina non hanno mai perso: “Il cambio di allenatore ha portato nuove motivazioni all'Udinese, abbiamo visto che nelle ultime partite ha fatto molto bene. Hanno giocatori che sono più in forma e ne hanno recuperato altri, poi hanno individualità importanti perché Okaka, Lasagna e De Paul sono forti”.

Sotto la guida di Claudio Ranieri

Anche la Roma viene da un recente cambio di allenatore, con Claudio Ranieri che ha sostituito Eusebio Di Francesco. “Il risultato di sabato scorso ci rilancia dal punto di vista della qualificazione in Champions, dobbiamo essere bravi a non accontentarci. Il mister conosce tutte le sfaccettature del calcio, sa quali corde andare a toccare. Abbiamo anche un'impostazione diversa, già da quando l'azione inizia dal portiere, quindi questo fa drizzare le antenne e se vogliamo lottare anche per la Champions questa è una cosa fondamentale” ha proseguito Mirante. Che infine ha parlato del compagno di reparto Olsen: “Mi sono sempre allenato insieme a Robin che sinceramente ritengo un gran portiere e una persona perbene, un ragazzo speciale. Col preparatore ci alleniamo sempre come se dovessimo scendere in campo tutti e tre”.