Barzagli annuncia il ritiro: "Smetterò a giugno. Restare alla Juve? Vedremo"

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(getty)

Il difensore, campione del mondo nel 2006, chiuderà la carriera a fine stagione: "Ci ho ragionato molto, ma gli infortuni mi costringono a pensare a ciò che sarà". Restare professore della difesa alla Juve? "Sono attratto da tutto, voglio fare qualcosa che mi dia entusiasmo". Un messaggio ai giovani: "Consiglio loro di mettersi a sempre disposizione e di ascoltare chi ha più esperienza"

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“Smetterò a giugno”: Andrea Barzagli è pronto a dire addio al calcio. Ad annunciarlo è stato lo stesso difensore dopo Spal-Juventus, quella che è stata una delle sue ultime partite in bianconero: “Ci ho ragionato molto - ha spiegato - Quando sei calciatore fai fatica a pensare al dopo, ma a causa degli infortuni sei costretto farlo. Futuro? Sono attratto da tutto, nei prossimi mesi valuterò bene. Devo capire in cosa potrei essere bravo e cosa mi potrebbe interessare, devo trovare qualcosa che mi dia grande entusiasmo”. Barzagli chiuderà dunque la sua carriera alla Juventus, club in cui ha giocato negli ultimi otto anni e mezzo. Sarà uno degli ultimi campioni del mondo del 2006 a dire basta, con un messaggio importante da lasciare ai giovani: “Ci sono tanti ragazzotti e il calcio è cambiato molto. È importante ritrovare quella voglia di venire al campo, di mettersi a disposizione e di migliorarsi. Ci sono campioni che nascono con doti, altri che diventano forti con la testa, allenandosi, con voglia di arrivare e restarci. Non a chiacchiere. Tra i giovani vedo molto parlare e pochi fatti, ma nella nostra squadra ci sono ragazzi per bene che vogliono migliorare. Consiglio a loro di mettersi a sempre disposizione e di ascoltare chi ha più esperienza”.