L'amministratore delegato ha parlato del futuro della panchina nerazzurra: "Spalletti ha un contratto, siamo sereni". Sul ruolo da dirigente: "In carriera ho imparato ad ascoltare e a mettere in pratica quanto ho appreso"
“Spalletti ha un contratto”. Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, raffredda le chiacchiere sul futuro della panchina nerazzurra. Ospite nella presentazione del libro “Da Calciopoli ai Pink Floyd” di Alberto Costa, il dirigente interista ha parlato nuovamente di Luciano Spalletti, che, salvo imprevisti, riuscirà a portare la squadra in Champions League anche in questa stagione: “Se abbiamo già scelto l’allenatore per il prossimo anno? C’è Spalletti, ha un contratto. Siamo sereni”, ha spiegato l’ad. Che ha anche parlato brevemente della sua carriera da dirigente: “C'è stata un’evoluzione del ruolo molto forte in questi anni. L'organigramma tempo fa non era così vasto come quello attuale all’interno delle società. Il direttore sportivo è arrivato con Allodi. Quando partecipavo alle prime cene con i miei colleghi io stavo zitto e ascoltavo. Oggi a quelle stesse cene parlo un po' più io, perché ho qualche anno in più. In questi anni ho imparato ad ascoltare e a mettere in pratica quanto ho appreso”.