Roma, Dzeko: "Deluso dalla mia stagione. Champions? Nove punti e vediamo"

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Il bosniaco, intervistato all'interno del Match Program del club giallorosso, ha parlato alla vigilia del match contro la Juventus: "Champions? Dobbiamo crederci, facciamo nove punti di qui alla fine e poi vediamo". Sulla sua stagione: "Non sono contento, dovevo fare di più. Io nella storia della Roma? Sì, ma non ho vinto niente"

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Ancora 270' da giocare e un quarto posto lontano tre punti da conquistare. Sarà un finale di stagione decisamente movimentato per la Roma che, nonostante il pareggio con il Genoa nell'ultimo turno di campionato, spera ancora nella qualificazione alla prossima Champions. Servirà segnare. Servirà Edin Dzeko: "Dobbiamo crederci, se non ci crediamo noi è dura - ha spiegato l'attaccante bosniaco intervistato all'interno del "Match program" del club giallorosso in vista della prossima gara contro la Juventus - dobbiamo provare a fare 9 punti altrimenti non ci sono speranze. Nel calcio può succedere di tutto, lo abbiamo visto ancora una volta con quello che hanno fatto il Liverpool e il Tottenham in Champions. Nel calcio non si deve mai dire 'non può succedere'". Insomma, vietato mollare. Anche se la trasferta di Marassi ha rallenatto la marcia della squadra di Ranieri: "Sicuramente ha complicato tutto - ha ammesso Dzeko - siamo delusi perche' abbiamo sofferto per fare il gol e prendere l'1-1 all'ultimo su calcio d'angolo. Non può succedere. Speriamo che il punto possa davvero fare la differenza alla fine, ma per me sono due importantissimi punti persi". Molto passerà dalla partita contro la Juventus, attesa all'Olimpico domenica sera: "E' sempre una sfida importante, anche per loro. Ronaldo punta a vincere la classifica marcatori. Nel campionato italiano nessuno ti regala niente, ma noi da qui alla fine dobbiamo fare 9 punti e poi vediamo".

"Insoddisfatto della mia stagione"

Certo, il destino della Roma dipende dagli altri: "Sicuramente l'Atalanta è favorita visto che sta tre punti avanti - ha continuato Dzeko - giocherei di nuovo il secondo tempo a Bergamo: se avessimo portato a casa la vittoria ora avremmo una classifica diversa". In quella trasferta il bosniaco ne fece due, ma il bottino in campionato dice appena 8 gol segnati in 30 presenze. Troppo poco per uno come lui: "Non sono contento della mia stagione - ha ammesso - doveva andare meglio sia per me che per la squadra. Purtroppo non si può cambiare il passato. Dobbiamo dare tutto per arrivare in Champions, ma non sarà facile perche' abbiamo lasciato troppi punti per strada". Quattro gli anni vissuti nella Capitale da Dzeko, che ha totalizzato 86 reti da quando veste il giallorosso. Una cifra che lo porta all'ottavo posto della classifica marcatori della storia del club. "Io un pezzo di storia della Roma? Si' pero' non ho vinto niente. E' un po' strano quando fai la storia e non vinci. Avremmo dovuto fare meglio e in quattro anni vincere qualcosa. Quest'anno avremmo dovuto fare di più in Coppa Italia visto che la Juve è stata più forte in campionato. Non ci siamo riusciti e io sono il primo ad essere deluso" Ha concluso.