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Juventus, Ramsey e la sua giornata da tifoso: tour dello Stadium con moglie e figlio

Serie A

Il gallese, presente in tribuna in occasione della partita contro l'Atalanta, ha vissuto una giornata tutta juventina con tanto di visita completa all'Allianz Stadium. Dagli spogliatoi al campo, dagli spalti al museo, dove si è soffermato ad osservare le immagini del connazionale John Charles. Con lui anche la moglie e il piccolo Sonny

GUARDIOLA-JUVE, IL CITY CHIARISCE TUTTO

Nell'ultima partita di campionato allo Stadium c'era anche Aaron Ramsey. No, non era in campo. Per vederlo con gli scarpini ai piedi la Juventus dovrà attendere fino a luglio, quando i bianconeri si ritroveranno a Torino per preparare la stagione che verrà. Ha partecipato pure il gallese, dunque, alle celebrazioni per la vittoria dell'ottavo scudetto consecutivo e per gli addi di Allegri e Barzagli: "Ci darà una grossa mano" Le parole di Szczesny nel post gara, con il portiere juventino che, in quanto ex compagno di Ramsey ai tempi dell'Arsenal, lo sta aiutando in questo primo approccio con la realtà Juventus. Si sa, il primo passo da fare per ambientarsi è andare alla scoperta del contesto in cui ti trovi. Per questo il centrocampista gallese ha approfittato del tempo libero per dedicarsi ad un tour completo dell'Allianz Stadium. Dagli spogliatoi al campo, dagli spalti al museo, laddove si è soffermato ad osservare le immagini del suo connazionale, ovvero il gigante buono John Charles. Il tutto documentato dallo stesso Ramsey sulla propria pagina Instagram. Il gallese, però, non era solo. Con lui anche i tre figli piccoli e la moglie Colleen. 

La stagione di Ramsey

Insomma, le lacrime nel giorno del suo addio all'Arsenal sono già un ricordo. Dopo 11 anni con la maglia dei Gunners, il gallese ha deciso di non rinnovare il proprio contratto e di tentare una nuova sfida. 40 presenze, sei gol e otto assist il bottino raccolto in stagione. Un andamento ottimo fino a metà aprile, poi l'infortunio alla coscia che lo ha costretto a saltare l'ultimo mese e mezzo, compresa la finale che i suoi compagni giocheranno a Baku contro il Chelsea il prossimo 29 maggio. Di qui la speranza di salutarli con un'ultima medaglia al collo.