Spal aritmeticamente salva, il Milan si gioca le ultime speranze di qualificarsi alla prossima Champions League: tutte le statistiche e le curiosità sulla sfida valida per la 38^ giornata di Serie A
SERIE A, TUTTE LE PROBABILI FORMAZIONI
Quattro squadre per due posti in Champions League, si decide tutto all'ultima giornata. Il Milan è attualmente al quinto posto e insegue Atalanta e Inter che sono avanti di un punto a 90 minuti dal termine della stagione. Ai rossoneri, contro la Spal, non resta che vincere e sperare che una tra le due formazioni nerazzurre non faccia lo stesso oppure pareggiare e sperare in un incastro di risultati.
Quando e a che ora si gioca Spal-Milan?
La gara tra Spal e Milan, valida per la 38^ giornata di Serie A, si giocherà domenica 26 maggio 2019 alle ore 20.30 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
Quanti sono i precedenti tra le due squadre?
Sono 35 le sfide giocate in Serie A tra queste due formazioni, con la Spal che ha vinto in una sola occasione: era il 9 giugno 1957 e la partita finì 0-1 a San Siro. Per il resto sono arrivate 22 vittorie del Milan e 12 pareggi. La Spal, dunque, non ha mai vinto in casa contro i rossoneri: in 17 partite sono arrivate 9 sconfitte e 8 pareggi. Il Milan ha vinto tutte le ultime sei partite giocate contro la squadra di Ferrara, la settima rappresenterebbe un record nel bilancio con quest'avversario. I rossoneri hanno vinto anche le ultime due trasferte in Serie A contro la Spal, segnando quattro gol a partita: 4-1 nel settembre del 1967 e 4-0 nel febbraio del 2018.
Qual è lo stato di forma delle due squadre?
La Spal ha rallentato il ritmo una volta conquistata l'aritmetica certezza della salvezza ed è reduce da due sconfitte consecutive subite contro Napoli e Udinese. In precedenza la squadra di Semplici aveva perso appena una partita su otto, con ben sei vittorie e un pareggio. Risultati che avevano permesso ai ferraresi di conquistare con ampio anticipo la salvezza aritmetica. La Spal non subisce tre sconfitte consecutive in Serie A dallo scorso ottobre, ma in quell'occasione arrivò a quattro. Il Milan, invece, viene da tre vittorie consecutive contro Bologna, Fiorentina e Frosinone che hanno permesso ai rossoneri di avvicinarsi nuovamente al quarto posto dopo un periodo difficile con una vittoria in sette gare. Nelle ultime due vittorie più recenti, la squadra di Gattuso non ha subito gol: i rossoneri non vincono tre partite di fila mantenendo la porta inviolata dal marzo del 2018. Tra l'altro questa è la sfida tra la squadra che ha perso più gol negli ultimi dieci minuti di gioco (il Milan con otto, al pari del Cagliari) e quella che ancora non ne ha perso uno nello stesso intervallo di tempo (la Spal). I rossoneri, inoltre, sono stati in svantaggio appena 200 minuti in trasferta, soltanto la Juventus ha fatto meglio con 182. La Spal, invece, è stata avanti nel punteggio in casa soltanto per 280 minuti, peggio hanno fatto soltanto Frosinone con 161 e Chievo Verona con 85.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
Contro il Frosinone ha ritrovato il gol Piatek, che ha interrotto un digiuno lungo cinque partite. Il polacco è arrivato a quota 22 gol stagionali e insegue un importante record: con una rete alla Spal, infatti, andrebbe in doppia cifra con due squadre nella stessa stagione, Genoa e Milan. Mai nessuno è riuscito in quest'impresa nella storia della Serie A. Tra l'altro questa sarà la partita tra i due calciatori che hanno sbloccato più volte il punteggio nell'arco di questo campionato: lo stesso Piatek con 12 e Andrea Petagna con 8. L'ultimo calciatore ad aver fatto meglio dell'attaccante polacco è stato Totò Di Natale, con 13, nella stagione 2011/2012. L'altro attaccante del Milan, Patrick Cutrone, ha segnato proprio al Mazza contro la Spal la sua unica doppietta in Serie A (nel febbraio del 2018). Il centravanti italiano, però, ha segnato a San Siro tutti i suoi ultimi sette gol. L'uomo più pericoloso in casa Spal è, ovviamente, Andrea Petagna, autore di 16 gol in stagione. Il classe 1995 ha esordito proprio con la maglia del Milan e solo in questo campionato ha segnato più della metà di tutti i gol fatti in carriera in Serie A (16 su 25).