Diverse le reazioni all'inchiesta di Repubblica sui presunti contrasti interni alla Roma. La società in un comunicato: "Prendiamo le distanze dalla ricostruzione". Pallotta: "Qualcuno sta provando a danneggiare il club"
La prima reazione all’inchiesta di Repubblica arriva intanto con le parole del presidente Pallotta al Messaggero: "Sono tutte cazz..., qualcuno sta provando a danneggiare la Roma con continue bugie". Attorno alle 13:25 il comunicato pubblicato sul sito del club: "L’As Roma desidera prendere le distanze dalla ricostruzione apparsa sulle pagine sportive della Repubblica. Contrariamente all'abitudine del club, che non è solito commentare le indiscrezioni di stampa, a tutela delle persone menzionate nel servizio, l'As Roma ritiene che non sia attendibile trasformare in fatti eventuali opinioni espresse da terzi, e riportate a terzi, delineando in questo modo un quadro distorto e totalmente distante dalla realtà".
Le parole di Monchi
L’ex direttore sportivo Monchi: "Non voglio fare commenti, adesso lavoro al Siviglia e ho già tanti 'casini'. Però non capisco la genesi di questa storia, perché io questi giornalisti non so chi siano e non li ho mai incontrati. Non so proprio - dice ancora Monchi - e non posso parlare: sarebbe una mancanza di rispetto verso la Roma, e anche il Siviglia".
Del Vescovo: "Io sempre leale"
L’altra reazione è quella dell’ex medico sociale della Roma Riccardo Del Vescovo all’Ansa: "Non voglio fare commenti, e non ho mai parlato in vita mia con i giornalisti. Non commento in generale, e mantengo una linea legata alla mia professione e professionalità. Io sono sempre a favore della società e delle sue direttive". Quindi non è vero che Del Vescovo fosse uno dei fautori della teoria che bisogna 'detottizzare' la Roma? "Ripeto, non voglio fare commenti - risponde -, ma sono molto rispettoso di tutto ciò che gira intorno alla società As Roma".