Un nuovo stadio costruito accanto a San Siro, con il Meazza che verà abbattuto. La conferma del progetto arriva dal presidente del Milan Scaroni e dall'Ad dell'Inter Antonello, entrambi a Losanna con la delegazione italiana a sostengo della candidatura di Milano-Cortina. Il sindaco Sala frena: "L'attuale stadio sarà la sede della cerimonia dei Giochi 2026". Poi la precisazione del numero uno rossonero: "Mai parlato di abbattimento"
OLIMPIADI 2026, IL CIO: "SAN SIRO NON RAPPRESENTA UN PROBLEMA"
Milan e Inter vogliono costruire un nuovo stadio. Lo hanno chiarito il presidente rossonero Paolo Scaroni e l'ad nerazzurro Alessandro Antonello, entrambi a Losanna nella delegazione della candidatura di Milano-Cortina per i Giochi invernali 2026. "Facciamo un nuovo San Siro accanto al vecchio, nella stessa area della concessione. Il vecchio verrà buttato giù e al suo posto ci saranno nuove costruzioni. Non sarebbe possibile giocare due partite a settimana in un impianto in ristrutturazione", ha detto Scaroni che sui tempi ha poi dichiarato: "Bisogna presentare la domanda, è una procedura complicatissima. Certo sarebbe bellissimo ospitare la cerimonia d'apertura dell'Olimpiade 2026 nel nuovo stadio". Antonello ha chiarito poi un aspetto importante: "Se faremo il nuovo stadio insieme al Milan? Assolutamente sì".
Sala: "San Siro sarà sede cerimonia Giochi 2026"
Nella conferenza stampa di presentazione della candidatura di Milano-Cortina per il 2026, il sindaco di Milano Beppe Sala ha parlato del futuro dello stadio San Siro: "Il Comune è proprietario di San Siro, se Milan e Inter decidono di fare uno stadio posso solo dire due cose. Ci vorrà tempo. E poi alla fine siamo padroni dello stadio. Nel dossier di Milano-Cortina abbiamo garantito che nel 2026 San Siro sarà ancora funzionante. Questa è la fine della storia. Dopo il 2026, nel caso avremo un nuovo stadio, decideremo il futuro di S.Siro. Ma ora siamo nell'assoluta condizione di confermare che quella sarà la sede della cerimonia di apertura".
Demolizione San Siro, la precisazione di Scaroni
Più tardi, la precisazione del presidente del Milan all’Ansa: "Non ho mai parlato della possibilità che San Siro possa essere demolito: il tema non è di nostra pertinenza dal momento che la struttura appartiene al Comune di Milano".