10 allenatori di Serie A per 10 film: Sarri "miglior nemico", Di Fra ricerca la felicità
Alleanze sorprendenti, percorsi di formazione, la capacità di saper aspettare. Gli allenatori più influenti del campionato sono pronti per la nuova stagione, ciascuno a modo suo: chi chiuderà la prossima annata col record di incassi? Chi invece deluderà le aspettative di stampa e tifosi? Ci siamo divertiti a vedere in ciascun allenatore il protagonista di un film del passato, in attesa di scoprire quale sarà il finale della prossima stagione
Alleanze sorprendenti, percorsi di formazione, la capacità di saper aspettare. Gli allenatori più influenti del campionato sono pronti per la nuova stagione, ciascuno a modo suo: chi chiuderà la prossima annata col record di incassi? Chi invece deluderà le aspettative di stampa e tifosi? Ci siamo divertiti a vedere in ciascun allenatore il protagonista di un film del passato, in attesa di scoprire quale sarà il finale della prossima stagione
Nel film “Il mio miglior nemico” (2006), il manager Achille De Bellis gestisce una catena alberghiera e non sembra mancargli niente: ha una casa stupenda, tanti soldi e una bellissima amante con la quale consolarsi visto il suo matrimonio infelice. La sua vita viene stravolta dall'incontro con Orfeo, il figlio di una cameriera licenziata proprio da De Bellis dopo essere stata accusata di furto. All'antipatia che c'è tra i due all'inizio subentra una profonda sintonia. La nuova alleanza tra Maurizio Sarri e la Juventus nasce su presupposti simili: i bianconeri si sono separati da Massimiliano Allegri per costruire qualcosa di nuovo e hanno scelto di puntare sull'ex allenatore del Chelsea, ex "capopopolo" del Napoli rivale numero uno per lo scudetto nelle scorse stagioni
Che cosa separa Elizabeth Gilbert e Carlo Ancelotti? Tutto all'apparenza, paragonando le loro storie però le differenze spariscono. La protagonista di "Mangia, prega e ama” (2010) ha una vita perfetta: un matrimonio consolidato, una casa stupenda e un buon lavoro. Dopo il divorzio dal marito però la donna decide di dare un taglio al passato e si mette in viaggio per ritrovare se stessa. In Italia riscopre il piacere del cibo, in India medita, a Bali ritrova l'equilibrio interiore. Dopo le stagioni al Milan, Carlo Ancelotti ha rotto col passato scegliendo un percorso di arricchimento a spasso per l'Europa (Londra, Parigi, Madrid e Monaco di Baviera) e la scorsa estate è andato al Napoli per ripartire dopo l'esonero al Bayern. L'allenatore proverà a vincere qualcosa dopo le basi messe lo scorso anno, magari grazie a qualche rinforzo arrivato dal mercato
Come potremmo affrontare la vita senza la giusta esperienza? Ne “Il curioso caso di Benjamin Button” (2009), il protagonista subisce sulla sua pelle il sovvertimento dell'ordine naturale delle cose nascendo vecchio e morendo giovane, un modo in più per asserire che l'esperienza è qualcosa che ci portiamo dentro e non necessariamente legato all'evoluzione biologica. Gian Piero Gasperini è pronto per giocarsi la Champions con la sua Atalanta otto anni dopo la sua deludente esperienza europea sulla panchina dell'Inter 2011-12 (sconfitta col Trabzonspor a San Siro e più tardi l'esonero). Oggi il 61enne Gasperini si sente un ragazzino al fianco della sua Dea
Un grande condottiero ha bisogno del sostegno dei suoi soldati. Ne “La leggenda degli uomini straordinari” (2003), Allan Quatermain riunisce alcuni dei personaggi più famosi della letteratura (da Capitan Nemo a Dorian Gray) per combattere The Phantom, un criminale che vuole scatenare una guerra su scala mondiale all'epoca dell'Inghilterra vittoriana. Antonio Conte ha accettato la proposta dell'Inter per combattere l'astinenza di vittorie (ultimo successo del club nella Coppa Italia 2010-11), ma per riuscire a invertire questa tendenza negativa avrà bisogno di una squadra fatta da "uomini straordinari" come ribadito in conferenza stampa
Nella vita saper aspettare il momento giusto non è da tutti. In "Serendipity” (2001) Sarah e Jonathan si innamorano a New York, ma entrambi stanno con un'altra persona. Sarah decide di affidare il futuro della coppia al destino: lei scrive il suo numero su una copia del libro "L'amore ai tempi del colera", lui su una banconota da cinque dollari. I due oggetti finiranno di nuovo nelle loro mani questa volta però a parti invertite e li spingeranno a mettersi insieme. Anche Marco Giampaolo sa che cosa significa aspettare: l'ex allenatore della Sampdoria ha detto di essersi meritato il Milan, dopo averlo sfiorato nell'estate 2016 quando l'ex ad Adriano Galliani aveva provato a prenderlo: "Era venuto a casa mia, fosse stato per me lo avrei preso”. All'epoca però non tutti in società la pensavano allo stesso modo
Paulo Fonseca si aggiunge alla lista dei "John Keating del calcio". Ne "L’attimo fuggente” (1989), l'insegnante di letteratura più famoso del cinema arriva nel collegio maschile Welton con la voglia di rompere gli schemi. Keating ha un approccio didattico originale che spinge gli alunni a distinguersi dagli altri per rendere straordinaria la vita. L'allenatore Fonseca si è presentato alla Roma con una grinta simile: “Voglio coraggio e qualità, serve una squadra che renda orgogliosi i tifosi". Anche la sua Roma riuscirà a cogliere l'attimo?
Nella vita e nel calcio basta poco per rendere una stagione fruttuosa. Il protagonista di “Un’ottima annata" (2006) si chiama Max Skinner e fa il banchiere a Londra. La morte improvvisa del vecchio zio Henry lo distrae dai facili guadagni e lo porta in Provenza, dove ci sono la tenuta e il vigneto del parente scomparso senza lasciare testamento. Nel sud della Francia, Max riscoprirà l'amore e deciderà di abbandonare Londra. Anche la storia tra Walter Mazzarri e il Torino è nata all'improvviso nel gennaio 2018: l'allenatore è arrivato a stagione in corso e ha chiuso l'annata 2018-19 al settimo posto. A renderla "ottima" è stato il pass per l'Europa League: arrivato dopo l'accordo tra i rossoneri e l'Uefa. E ora il Toro è pronto a godersi questo regalo del destino
Nella vita di Helen e Simone le coincidenze hanno fatto la differenza. La protagonista di “Sliding doors” (1998) viene licenziata dopo essere arrivata tardi a lavoro e decide di tornare a casa. Giunta alla metropolitana però la sua storia si sdoppia: c'è una Helen che riesce a salire sul treno e rincasa in anticipo scoprendo il tradimento del ragazzo, c'è una Helen che perde il treno e rientra più tardi restando ignara di tutto. Simone Inzaghi è arrivato alla Lazio nella primavera 2016 come traghettatore dopo l'esonero di Stefano Pioli, qualche mese dopo Claudio Lotito ha deciso di puntare su Marcelo Bielsa. Il presidente ha richiamato Inzaghi, che coi biancocelesti ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa. La sua storia con la Lazio si sarebbe potuta interrompere di fronte all'interessamento di Juve e Milan, a giugno però l'allenatore ha rinnovato fino al 2021
"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa... Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto". Il dialogo tra Chris Gardner e suo figlio nel film "Ricerca della felicità" (2007) è forse uno degli inni motivazionali più riusciti nella storia del cinema, un invito a tenere duro quando siamo travolti dalle ostilità. Eusebio Di Francesco è stato esonerato dalla Roma nonostante i risultati dell'annata 2017-18, quella della semifinale di Champions League. L'allenatore ha accettato la proposta della Samp con l'entusiasmo di un ragazzino: "Non è un passo indietro, possiamo costruire qualcosa di importante. Voglio far divertire i tifosi"
Nella carrellata non poteva mancare una considerazione cinematografica sulla fortuna col tennis sullo sfondo. Nel film "Match Point" (2005), il regista Woody Allen riflette sul valore di questo fattore che regola la vita degli uomini: "La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. A volte in una partita la palla colpisce il nastro... Con un po' di fortuna va oltre e allora si vince. Oppure no, e allora si perde". La stagione 2019-20 sarà il match point di Vincenzo Montella, dopo il brutto finale di stagione con la Fiorentina e gli esoneri al Siviglia e al Milan. L'allenatore non può permettersi un passo falso perché ora la fortuna è dalla sua parte: l'arrivo del patron Rocco Commisso ha rivitalizzato l'ambiente e potrebbe essere decisivo in chiave mercato per trattenere le stelle della squadra. Il resto dovrà farlo Montella
)
)
)
)
)
)
)
)