Il portiere rossonero parla da leader dello spogliatoio: "Obiettivo cercare di tornare in Champions. Ma serve la giusta mentalità". Su Giampaolo: "Ottimo allenatore, dobbiamo abituarci alle sue idee e adattarci il più presto al sistema di gioco"
Pepe Reina fissa gli obiettivi del Milan: un posto in Champions, onorare sempre la maglia e mettere il noi davanti all'io. "Bisogna essere un grande spogliatoio - spiega il portiere spagnolo dal ritiro di Boston ai microfoni di Milan Tv -, serve la mentalità giusta, non bisogna mettere l'ego di ognuno davanti alla squadra. Il nuovo progetto parte da un gruppo unito che scenderà in campo onorando sempre la maglia. Dobbiamo avere la fame giusta per crescere e per lottare per i nostri obiettivi: dobbiamo migliorarci e riprovare ad andare in Champions League. Bisogna crescere, avere fame e crescere come gruppo, individui e società".
"Dobbiamo adattarci alle idee di Giampaolo"
Poi anche un giudizio su Giampaolo, con le prime impressioni che sono buone: "Mi sembra un ottimo allenatore con idee precise, l'identità della squadra sarà molto chiara. Dobbiamo imparare in fretta e abituarci alle sue idee, adattarsi il più presto al sistema di gioco. Oltre ai risultati, durante la tournée, bisogna guardare alle prestazioni".
"Theo Hernandez è fortissimo"
Reina benedice l'arrivo di Hernandez ("è fortissimo, ha grandi potenzialità"), fa i complimenti a Donnarumma e Plizzari ("il Milan è in ottime mani") e sottolinea l'importanza di uno spogliatoio coeso: "Accogliamo tutti i nuovi nel migliore dei modi, li aiutiamo". Il neo acquisto Rade Krunic, in tal senso, non ha potuto evitare il rito di iniziazione: in piedi su una sedia ha cantato davanti a tutti i compagni "Sarà perché ti amo" dei Ricchi e Poveri.