I nerazzurri vincono il Trofeo Naranja nell'ultimo test amichevole prima del campionato. Padroni di casa avanti a fine primo tempo con Soler, già protagonista di un palo in avvio. A otto minuti dal termine Esposito guadagna il tiro dagli 11 metri e Politano lo trasforma, prolungando la sfida alla lotteria dei rigori dove è Garay a sbagliare il penalty decisivo
VALENCIA-INTER 7-8 dcr
38' Soler (V), 82' rig. Politano (I)
Si chiude con una vittoria ai rigori il cammino pre-stagionale dell’Inter. Al Mestalla, i nerazzurri pareggiano per la quarta volta consecutiva ma portano a casa il trofeo Naranja vincendo ancora la sfida dagli 11 metri. Il Valencia, nettamente migliore nel primo tempo e avanti grazie al gol di Soler, si mostra troppo rinunciatario nei secondi 45 minuti e commette l’ingenuità nel finale che permette alla squadra di Conte di trovare il pari grazie a Politano. Nella lotteria dei rigori, infine, nessuna delle due è pronta a soccombere, fino a quando Garay calcia alle stelle e consente a Bastoni di prendersi la gloria di questa serata, realizzando il penalty decisivo. Inter nel complesso non brillante, ma coraggiosa nel cercare di evitare fino all’ultimo la sconfitta. Tra due settimane, contro il Lecce, si inizierà a fare davvero sul serio.
Soler sblocca, Politano pareggia dagli 11 metri
Antonio Conte conferma il 3-5-2, con D’Ambrosio nel terzetto di difesa, Candreva e Dalbert sulle corsie di centrocampo e la coppia Lautaro-Politano in avanti. Lukaku, in attesa di trovare la miglior condizione, resta a Milano, così come Perisic, destinato alla partenza. Il Valencia, invece, si affida a Gameiro e Rodrigo in fase offensiva, supportati dal talento di Guedes e Soler, imprendibili nella prima frazione di gioco. Tempo di iniziare, infatti, e i due producono il primo brivido dell’incontro: l’ex Psg serve in mezzo con l’esterno e Soler, di prima, tira al volo e colpisce il palo. Lo stesso numero 8 si carica ancora i compagni sulle spalle e produce almeno altri due tentativi da gol. L’Inter non punge e soffre anche il movimento di Gameiro, pericoloso a sua volta dopo una palla persa dai nerazzurri nella propria trequarti. Sul finire di primo tempo torna a farsi caldo l’asse Guedes-Soler e questa volta arriva l’1-0: cross del primo e colpo di testa del classe ’97 che batte Handanovic e sigla il vantaggio. Nella ripresa la squadra di Conte cambia atteggiamento e prende possesso del campo, ma non riesce a perforare la difesa degli spagnoli, insidiosi a loro volta solo dalla distanza. Cillessen, subentrato a Domenech, non deve praticamente mai impegnarsi in nessun intervento degno di nota, fatta eccezione per una respinta con i pugni sul tiro violento da fuori di Lautaro Martinez. L’argentino lascia il posto a Esposito ed è proprio il 2002 a guadagnarsi il rigore a otto minuti dal termine: finta a rientrare e fallo netto di Cheryshev. Dal dischetto ci pensa poi Politano a ristabilire l’equilibrio e prolungare la sfida ai rigori, anche per merito di uno straordinario de Vrij, decisivo al 90’ nella ribattuta sulla linea, sul tiro a botta sicura di Cheryshev. Dagli 11 metri è Garay a commettere l’unico errore, con Bastoni che non perdona la conclusione successiva e consegna nelle mani di Conte il trofeo Naranja.
TABELLINO
VALENCIA (4-4-2): Domenech (46' Cillessen); Wass (46' Piccini), Gabriel Paulista, Garay, Gayà (65' Ruiz); Soler (65' Cheryshev), Coquelin (46' Kondogbia), Parejo, Guedes (78' Ferran Torres); Rodrigo (78' Lee Kangin), Gameiro (65' Maxi Gomez). All. Marcelino
INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar (71' Bastoni); Candreva (83' Dimarco), Barella (71' Gagliardini), Brozovic (83' Borja Valero), Sensi (71' Vecino), Dalbert (71' Asamoah); Politano (83' Longo), Lautaro Martinez (71' Esposito). All. Conte
Ammoniti: Wass (V), Skriniar (I)
Note: Garay calcia alto il rigore decisivo
Le squadre rientrano in campo per il secondo tempo