Il nuovo acquisto della viola si avvicina al match più sentito dell'anno: "Penso solo a battere la Juve, mi attende qualche bistecca alla fiorentina gratis. Chiesa? Adesso è tranquillo. E se non lo è, lo metto a posto io"
Mai come quest'anno la Juventus è un'occasione così ghiotta. A rivelarlo è Kevin Prince Boateng, tra i nuovi volti della prima Fiorentina targata Commisso, che ha svelato il 'premio partita' pronto per lui e i suoi compagni: "Penso solo a vincere. So quanto è importante questa partita, per i tifosi e per Firenze", le parole dell'attaccante ghanese a La Repubblica a tre giorni dal big match. "Se battiamo la Juve, per una settimana mangeremo tutti gratis. So già in quali ristoranti andare: mi attende qualche bistecca alla fiorentina gratis". Un incentivo non da poco, che ha fatto sorridere Boateng all'interno di una più ampia intervista: la testa finalmente a posto e le prime settimane di questa nuova sfida.
"La mia più grande bravata oggi? A 55 all'ora mi sento già pazzo..."
"Torno indietro e dico: non ho preso il calcio come un lavoro", ammette l'ex Milan e Sassuolo. "Ero una testa di c...o. Se lo prendevo seriamente potevo giocare nel Real Madrid o nel Barcellona (anche se un assaggio di blaugrana l'ha comunque avuto, da gennaio a giugno di quest'anno, ndr). Avevo soldi, ero il re del quartiere. Non facevo palestra, non ci sono andato mai. Cercavo la felicità nelle cose materiali: la macchina ti fa felice una settimana, poi basta". Ma oggi siamo di fronte a un altro Boateng: "La più grande bravata che faccio adesso è quando supero il limite di 50 in macchina. A 55 mi sento già pazzo...". Così il classe '87 si è messo al servizio della giovane Fiorentina: "Sottil ha un grande talento, ma ha bisogno di tempo. Chiesa? Ha capito che rimane qua. Lo capisco, ci sono state tante voci su di lui ma adesso è tranquillo. E se non lo è, lo metto a posto io".