Mario Rui in esclusiva a Sky Sport: "Napoli sorpresa in Champions? Speriamo sia l'anno giusto, è il nostro sogno insieme allo scudetto. Ogni anno ci avviciniamo sempre di più, ora vogliamo ribaltare la situazione"
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C'è grande entusiasmo a Napoli dopo la bella vittoria in Champions League contro il Liverpool. Mertens e Llorente sono stati protagonisti con i due gol, ma gli azzurri hanno messo in mostra una grande fase difensiva. Tra i migliori in campo c'è stato Mario Rui, che ha parlato in esclusiva a Sky Sport.
Sei contento della vittoria con il Liverpool e della tua prestazione?
"Abbiamo fatto una grandissima partita, contro la migliore squadra al mondo. Poi a livello individuale m'interessa veramente poco, l'importante era la prestazione di squadra poi il resto non conta".
Klopp ha detto che il Napoli può essere la sorpresa della Champions, è vero?
"Quello è il nostro sogno. Abbiamo sempre fatto bene, penso proprio all'anno scorso. Ad Anfield è stata difficile, ma con il PSG abbiamo fatto bene. Il calcio è strano, può succedere di tutto: speriamo possa essere questo l'anno buono per il Napoli".
Cosa ne pensi della Juventus di Sarri?
"È un periodo un po' così anche per loro, stanno subendo tanti gol da palla inattiva ma ne fanno anche tanti altri. Con Sarri ci vuole un po' di tempo ma resta un grandissimo allenatore".
Potete vincere lo scudetto?
"È il nostro sogno, lo inseguiamo ormai da 3 anni. Sentiamo che ogni anni ci avviciniamo sempre di più. È il nostro obiettivo, vogliamo restare lassù e speriamo di ribaltare la situazione e cambiare la storia, anche se ci sono tante squadre forti".
Che insidie troverete a Lecce?
"Abbiamo avuto l'opportunità di guardare qualcosa del Lecce, ho visto anche la partita contro il Torino. Vogliono sempre giocare e costruire dal basso, è una squadra interessante. Sono una neopromossa, ma c'è grande entusiasmo e sarà molto difficile".
Hai detto al tuo amico Cristiano "Vinci la Champions ma lasciami il campionato"?
"Non ne abbiamo parlato. Quando si va in Nazionale, si pensa solo alla Nazionale".