Si riscattano i biancocelesti nel posticipo della 4^ giornata di Serie A, vittoria per 2-0 contro il Parma all'Olimpico. Dopo le rimonte incassate da Spal e Cluj, la squadra di Simone Inzaghi si rialza con un gol per tempo: apre Immobile in avvio, la chiude Marusic al 67'. Tensione tra Ciro e Simone Inzaghi al momento del cambio. Cade ancora il Parma che mercoledì affronterà il Sassuolo, esame Inter a San Siro invece per la Lazio
IMMOBILE SI SCUSA CON INZAGHI: "TROPPA PRESSIONE"
VIDEO. IMMOBILE FURIBONDO CON INZAGHI PER LA SOSTITUZIONE
LAZIO-PARMA 2-0
8' Immobile, 67' Marusic
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva (74' Parolo), Luis Alberto, Lulic (84' Jony); Correa, Immobile (63' Caicedo). All. Inzaghi
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Alves, Pezzella; Hernani, Brugman (78' Sprocati), Barillà; Kulusevski, Inglese (84' Cornelius), Gervinho (75' Karamoh). All. D'Aversa
Ammoniti: Kulusevski (P), Leiva (L), Barillà (P), Iacoponi (P)
Formazioni che tornano in campo per il secondo tempo
Dopo quasi un mese senza vittorie, la Lazio ritrova i tre punti all’Olimpico. Va ai biancocelesti il posticipo della 4^ giornata di Serie A, 2-0 rifilato al Parma che archivia gli ultimi stop in rimonta incassati a Ferrara in campionato e sul campo del Cluj in Europa League. Volta pagina la squadra di Simone Inzaghi a segno con un gol per tempo: apre Immobile (che non segnava in casa su azione dal 4 novembre 2018 contro la Spal), arrotonda nella ripresa Marusic preferito per la prima volta alla new entry Lazzari. Un match positivo per la Lazio eccezion fatta per il polemico cambio di Immobile, che non gradisce al 63' la decisione di Simone Inzaghi con il quale battibecca in panchina. Episodio da accantonare in vista del turno infrasettimanale a San Siro contro l’Inter, big match da non sbagliare dopo una vittoria ritrovata. Sarà invece derby emiliano contro il Sassuolo per il Parma, battuto nuovamente dopo il ko con il Cagliari.
La cronaca della partita
Obbligato a riscattare due stop in pochi giorni, Simone Inzaghi non fa calcoli e stravolge l’undici base con 6 novità rispetto alla sconfitta di Cluj: si rivedono Luiz Felipe e Radu in difesa, cambiano gli esterni con Marusic e Lulic ma soprattutto partono dall’inizio Luis Alberto e Immobile. Cambia poco invece D’Aversa: non c’è Gagliolo ma Pezzella sulla sinistra nel 4-3-3. Botta e risposta in avvio con i tentativi di Inglese e Correa, conclusioni imprecise a differenza del guizzo di Immobile che non sbaglia all’8’: Strakosha preciso coi piedi per Luis Alberto, altrettanto sensibile nell’assist in profondità per Ciro che realizza con un diagonale mancino. Pochi secondi più tardi è Milinkovic-Savic a sfiorare il bersaglio, ma dall’altra parte non mancano i brividi: prima Strakosha è impreparato su un retropassaggio e rischia grosso, poi si riscatta alla grande sbarrando la strada a Inglese che calcia a botta sicura. Risultato che non cambia all’intervallo nonostante la doppia offensiva di Correa fermato da Sepe.
In avvio di ripresa si rivede Immobile (attento Sepe nella risposta), Lazio in controllo del match tra possesso e corner a referto: Luis Alberto colpisce addirittura il palo dalla bandierina al 59’, il raddoppio di Correa sfuma invece per centimetri. Una supremazia macchiata al momento della sostituzione tra Immobile e Caicedo: infuriato Ciro per la decisione di Simone Inzaghi, che replica ai commenti del suo bomber polemico per il cambio. Tre minuti più tardi ecco il 2-0 di Marusic: illuminante l’invito di Milinkovic-Savic, preciso il diagonale del montenegrino che supera Sepe e chiude i giochi al 67’. La girandola dei cambi non aiuta D’Aversa, battuto per il 2° match di fila, mentre si rialza la Lazio che si avvicina al meglio alla sfida di San Siro contro l’Inter.