L'allenatore del Brescia alla vigilia della gara contro la Juventus: "Per noi è un orgoglio giocare contro di loro, cercheremo di fare l'impresa. Sarri è un grande allenatore, riuscirà ad adattare il modulo a questi grandi campioni. Balotelli? Risorsa straordinaria e ha grandi motivazioni, deciderò alla fine se farlo giocare"
Dopo la vittoria di Udine, il Brescia attende al Rigamonti la Juventus. Eugenio Corini sogna la grande impresa, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport: "È un motivo d'orgoglio affrontare la Juventus, significa che il Brescia è arrivata nella massima competizione possibile. Giocheremo contro una squadra straordinaria, cercheremo di mettere in campo le nostre caratteristiche e di rendere al meglio, di far sì che i piccoli particolari siano dalla nostra parte. Servirà anche quel pizzico di fortuna che accompagna ogni grande impresa, faremo di tutto per far sì che accada qualcosa di straordinario. Sarri? È un allenatore veramente forte e capace, fa rendere le squadre al meglio. Nella conferenza pre-gara con il Verona ha fatto un discorso chiaro. Già l'anno scorso con Hazard ha dovuto modulare la squadra in funzione di un grande campione che può spostare l'inerzia e l'equilibrio tecnico, questo gli ha permesso di vincere in Europa League riuscendo ad adattare il sistema ai grandi giocatori, quel che sta facendo anche quest'anno. Riuscirà a farlo anche alla Juventus, lo stimo molto".
"Balotelli? Risorsa straordinaria, è motivato"
Rientra dalla squalifica anche Mario Balotelli, per lui possibile esordio dal primo minuto: "Mi prendo tutto il tempo necessario per fare una valutazione globale – prosegue Corini - Balotelli è un'opzione importante, una risorsa straordinaria. Deciderò globalmente e strategicamente quale sarà l'undici di partenza, voglio pensarci fino alla fine. Mario è un grande calciatore, è arrivato al Brescia con grandi motivazioni. Da quando è arrivato lo vedo motivato, ha doti fisiche e tecniche straordinarie e lo sto spingendo a fare molto di più. Se s'impegnerà così farà un grande campionato e aiuterà il Brescia a raggiungere l'obiettivo della salvezza".
"La vittoria di Udine ci ha dato autostima"
L'allenatore del Brescia ha inoltre parlato così in conferenza stampa: "Contro l'Udinese è stata fatta una partita particolare, abbiamo fatto cose in cui ci riconosciamo. Arriviamo bene a quest'appuntamento con la Juventus, anche se abbiamo avuto solo tre giorni per recuperare. L'autostima che ti dà una vittoria può essere molto importante, ti fa credere nelle tue caratteristiche. In questi anni siamo stati un po' incoscienti, abbiamo messo voglia di giocare a calcio e abbiamo dimostrato di essere una squadra che ci prova sempre. La Juve? Anche nelle partite sporche ha la qualità per risalire, è successo contro il Verona. Riescono a trovare sempre la soluzione giusta. In un campionato di 38 gare devi sempre preparare la partita per centrare il risultato. Sarà difficile, ma ci proveremo".