Fiorentina-Sampdoria, Montella: "Io in bilico? Solo per la stampa"

Serie A

L'allenatore della Fiorentina, alla vigilia della sfida contro la Sampdoria, ha parlato anche di Chiesa e Dalbert. Sull'azzurro ha detto: "Domenica mi ha chiesto lui di uscire per un problema al flessore e non ho ancora deciso se giocherà". Riguardo agli insulti ricevuti dall'esterno brasiliano: "Qualcuno gli ha detto qualcosa, ma lui è sereno"

SERIE A LIVE: I RISULTATI IN DIRETTA

DAZN1 SUL CANALE 209 DI SKY: LA GUIDA

Una rimonta subita contro l’Atalanta a tempo scaduto, un successo che Vincenzo Montella sta ancora cercando da quando è tornato sulla panchina della Fiorentina (13 partite). La Viola gioca bene ma non vince in campionato addirittura dal 17 di febbraio (4-1 sul campo della Spal) e ora, dopo 2 pareggi e due sconfitte in 4 gare, ha bisogno assolutamente di punti. Montella, alla vigilia del match con la Sampdoria, non perde la fiducia e soprattutto non si sente in bilico: "La stampa pensa che io sia in discussione, ma non le società. Chiaro che ci mancano le vittorie ma non sono preoccupato. Anche le big stanno faticando. Ci siamo battuti con grandi squadre e avremmo meritato di più. Siamo sulla strada giusta".

Chiesa e Dalbert 

La sostituzione di Chiesa nel secondo tempo contro l’Atalanta aveva sollevato qualche polemica. Sull’argomento Montella ci ha tenuto a precisare, chiudendo il caso: "Mi ha chiesto lui di uscire, aveva dei fastidi al flessore. Sono state dette cose non vere su questa cosa: alcune mi divertono, altre no perché dette da qualche ex giocatore. Domenica Federico è stato uno dei migliori. Ora sta meglio, valuteremo nelle prossime ore se schierarlo". Poi è tornato sui cori razzisti di cui è stato vittima Dalbert nell’ultimo turno a Parma: "Qualcuno gli ha detto qualcosa. Bisognerebbe individuare queste persone e non farle entrare più allo stadio. Ho visto cose più gravi. Il ragazzo è sereno ma non è detto che giochi visto che ha qualche acciacco fisico.

Samp e l'amico Di Francesco 

Sulla sfida con la Sampdoria, squadra in cui è stato sia da calciatore sia da allenatore ha detto: "E’ una gara importante che vogliamo affrontare bene. Ho una grande voglia di vincere contro il mio amico fraterno Di Francesco. L’importante è non snaturarci. Quagliarella? E’ un grande giocatore e forse ha raccolto meno di quanto non meritasse".