L’allenatore del Torino ha analizzato la sconfitta col Parma intervistato da Sky Sport: "L’inferiorità numerica ci ha condizionato ma in undici sarebbe andata diversamente. Eravamo molto stanchi, peccato buttare così un’ottima prestazione"
D'AVERSA: "BRAVI A CREDERCI FINO ALLA FINE"
Il Torino non dà continuità alla vittoria sul Milan ed esce sconfitto dal posticipo del lunedì sera con il Parma. Walter Mazzarri ha analizzato così la sfida intervistato da Sky Sport: "Giocare più di un’ora in dieci condiziona una prestazione che era stata buona. Poi facciamo ingenuità assurde, abbiamo regalato il 2-2 perché eravamo in tanti sulla palla. La partita è stata stregata, prendiamo questo brutto risultato immeritato sotto tutti i punti di vista. Ad inizio gara siamo stati autolesionisti, dovevamo rinviare e abbiamo preso contropiede: si potevano fare tante cose meglio. La volevamo mettere sul piano del gioco, forse abbiamo sottovalutato le partite. Eravamo molto stanchi, avevamo chiuso il primo tempo in vantaggio meritatamente e avevamo fallito l’occasione di allungare con Meité. Sirigu è stato bravo in un paio di situazioni, in generale gira tutto storto ultimamente".
Problemi in difesa
Alla base delle difficoltà attuali del Torino c’è la mancata condizione ottimale del reparto difensivo. "Io guardo il gioco poi il risultato e si stava giocando bene: il gol di Ansaldi è una giocata preparata, se avessimo giocato 11 contro 11 sarebbe andata diversamente. È un peccato buttar via certe prestazioni per determinati errori, purtroppo quando è scritto che si debba perdere alla fine va così. Per fare un calcio aggressivo è necessario avere i difensori in forma, noi invece abbiamo avuto cinquantamila problemi in difesa. Noi cerchiamo la condizione in quel reparto. Quando rattoppi sempre in difesa spesso paghi anche se giochi bene" ha concluso l’allenatore.