L'allenatore biancoceleste dopo il pareggio di Bologna: "C'è rammarico per le occasioni sprecate nel finale, anche in 10 non ci siamo disuniti e siamo rimasti in partita. La sostituzione di Immobile? Dovevo fare una scelta, Correa mi sembrava fresco. Ha sbagliato il rigore ma può succedere, è uno dei rigoristi". Immobile: "Altri due punti persi, ma non è colpa di Correa"
La Lazio rimonta due volte il Bologna con Immobile, ma alla fine spreca una grande occasione per vincere al Dall'Ara fallendo un calcio di rigore con Correa. Questo il commento di Simone Inzaghi: "C'è rammarico per le ultime due occasioni, dispiace non aver portato a casa la vittoria perché l'avremmo meritata – ha dichiarato l'allenatore biancoceleste – È stata una partita sofferta, ma la squadra ha tenuto bene il campo. Abbiamo affrontato un Bologna organizzato, ma anche in 10 non ci siamo disuniti e siamo rimasti in partita. La sostituzione di Immobile? Ciro è un trascinatore, ma dopo l'espulsione di Lucas Leiva ho dovuto fare una scelta. Correa era fresco, la scelta penso che abbia pagato. Immobile è il nostro rigorista, ma era uscito in quel momento. Correa si è preso la responsabilità ma ha colpito la traversa, sarebbe stato il gol vittoria. Ma solo chi li calcia sbaglia i rigori. Correa è uno dei rigoristi come Immobile, Luis Alberto e Jony, se la sentiva ed è giusto che l'abbia tirato. Deve continuare a lavorare così, presto tornerà al gol". Sull'incontro con Mihajlovic: "È sempre bello rivederlo, non ci siamo potuti abbracciare ma è come se l'avessimo fatto: c'è stata un'intesa di sguardi. C'è stima reciproca e un'amicizia che dura da 20 anni, sono sicuro che vincerà questa battaglia".
Immobile: "Due punti persi, ma non è colpa di Correa"
Questo, invece, il commento di Ciro Immobile: "È stata una partita difficile, dopo l'espulsione di Leiva però è scattato qualcosa nella nostra testa e abbiamo fatto meglio. Sono contento per i due gol ma non completamente soddisfatto, preferivo vincere. L'amaro in bocca c'è, i rigori si possono sbagliare e non bisogna gettare la croce addosso a Correa, che per noi è un calciatore fondamentale. Voleva tirare, se la sentiva ma è andata male. Con quella pressione al 90' può succedere. Sono due punti persi, ma guardiamo avanti. Ora ci sarà la sosta, vedremo dove migliorare perché abbiamo buttato tanti punti per strada a causa di episodi. Abbiamo rimesso in piedi l'Europa League e in campionato ci manca poco per fare un salto di qualità. Sono felice del mio momento di forma, devo ringraziare i miei compagni che mi stanno permettendo di ritornare ai livelli di due anni fa. Speriamo di continuare così anche in Nazionale".