Mihajlovic in panchina per Bologna-Lazio: l'ovazione dello stadio Dall'Ara. VIDEO

Serie A

Un affetto viscerale tra il proprio allenatore e i tifosi del Bologna che hanno voluto riabbracciarlo con una lunga ovazione al suo ritorno in panchina dopo il secondo ciclo di cure contro la leucemia. Mihajlovic ha avuto l'ok dai medici dopo aver svolto nuovi esami clinici 

MIHAJLOVIC DIMESSO DALL'OSPEDALE

BOLOGNA-LAZIO 2-2 - HIGHLIGHTS

TIFOSI DI BOLOGNA E LAZIO IN PELLEGRINAGGIO PER SINISA. FOTO

Un punto in tre partite, le due sconfitte con Roma e Udinese, il pareggio con il Genoa. Il Bologna deve reagire e a dargli una spinta in più è Sinisa Mihajlovic. L'allenatore serbo, infatti, è al suo posto in panchina in occasione del match contro la Lazio, in programma alle 15. In tarda mattinata ha ottenuto il via libera da parte dei medici che lo stanno curando per la leucemia. Mihajlovic tornerà all'Ospedale Sant'Orsola al termine della gara. Al momento di entrare in campo, i 23mila del Dall'Ara gli hanno dedicato una lunga ovazione. Applausi anche da parte dei tifosi della 'sua' Lazio. Dall'altra parte proprio la squadra in cui Sinisa ha militato e che il Bologna non riesce a battere da ben sette anni. L'ultimo successo risale al 2012, poi sei sconfitte e altrettanti pareggi. 

Terza volta in panchina

Per Mihajlovic non si tratterebbe della prima panchina stagionale. Nonostante la lotta contro la malattia, l'allenatore serbo si era presentato a sopresa anche alla prima di campionato sul campo del Verona, mantenendo così la promessa fatta ai suoi ragazzi durante il pre-campionato: "Non sarà un caso isolato", aveva spiegato il professor Cavo, che lo ha in cura dalla metà di luglio. Poi il bis lo scorso 30 agosto in occasione di Bologna-Spal. Sinisa era infine rientrato al Sant’Orsola per il secondo ciclo di cure l’8 settembre scorso

Il pellegrinaggio dei tifosi

Bologna-Lazio è iniziata molto prima del fischio di Orsato. I tifosi emiliani, infatti, hanno deciso di riproporre il pellegrinaggio al Santuario di San Luca per pregare per il proprio allenatore e per tutti coloro che stanno facendo i conti con la malattia. Si tratta di una seconda volta, perché già le scorse settimane un migliaio di persone si mise in cammino sotto i portici. Dal Meloncello vicino allo stadio Dall'Ara fino al Santuario. Questa volta però ci saranno anche i tifosi della Lazio, molto legati a Mihajlovic, che giocò con i biancocelesti dal 1998 al 2004.