Inter-Juve, amarcord: Capello e l'autista col casco che portava la squadra a San Siro

Serie A

Da giocatore, Fabio Capello ha preso parte a Milano a tante sfide tra la sua Juve e l'Inter. E, in alcune occasioni "l'autista del pullman doveva addirittura indossare un casco per proteggersi dalla sassate. È sempre stata una partita molto sentita. San Siro è uno stadio diverso dagli altri"

INTER-JUVE, LO SPECIALE

Da giocatore mi ricordo che arrivavamo a Milano un giorno prima, con l’autista che indossava un… casco! Perché? A quei tempi poteva succedere che arrivassero sassate al pullman. E sempre stata una partita molto, molto, sentita perché San Siro è uno stadio diverso dagli altri, quindi in campo c’era sempre grande attenzione, grande intensità e grande concentrazione.

Conosco entrambe le proprietà: le potenzialità di Suning sono pari, a livello economico, a quelle degli Agnelli. L’Inter è forte in difesa, è una squadra attenta e sempre concentrata, Conte è riuscito a trasmettere ai suoi giocatori una grande determinazione. La Juve deve riconfermarsi contro un avversario che in questo momento che non solo gioca bene, ma anche sul piano fisico può creare problemi. Sarà un test soprattutto per la difesa della Juventus, mentre quella nerazzurra fino ad oggi è stata difficilmente perforabile.