L'allenatore dell'Atalanta ha presentato la partita del San Paolo (mercoledì ore 19, diretta esclusiva su Sky Sport Serie A: "Contro il Napoli è un mattone da mettere in classifica, ma non è decisivo"
"Abbiamo i piedi ben piantati per terra nonostante tutti i complimenti: quando ci parlano di scudetto è una cosa mediatica, che non ci riguarda". Gian Piero Gasperini difende il terzo posto dall'assalto del Napoli ma nega che si tratti di una partita determinante: "L'attuale terzo posto è uno dei vantaggi con cui affrontiamo
questa gara, perché significa che abbiamo carte da giocare e abbiamo acquisito credibilità - spiega il tecnico dell'Atalanta -. Gli esami non finiscono mai e l'avversario di turno, secondo me, è il più forte della Serie A con Juventus e Inter, è di quelli
piu' duri. Direi il classico mattone: essendo alla decima giornata non puo' comunque essere decisivo".
"Obiettivi per gradi"
Gasperini non pone limiti alla sua squadra: "20 punti dopo 9 giornate fanno parlare
qualcuno di scudetto, ma ha ragione il presidente Percassi quando parla di obiettivi per gradi. E la salvezza è sempre stato storicamente il primo per l'Atalanta. Realisticamente quello successivo è restare tra i primi 6-7 posti. Strada facendo, se riusciremo a fare meglio, lo scopo è ripetere quello che abbiamo fatto l'anno scorso".