I bianconeri vantano il doppio dei successi del Toro nei derby di campionato, 70 contro 35. Attenzione a Miralem Pjanic, spesso decisivo quando affronta i granata. Mazzarri a caccia di un successo contro la Juve che gli manca dal 2011
Quando e a che ora si gioca Torino - Juventus?
La sfida tra Torino e Juventus, valida per l’undicesima giornata di campionato, si giocherà sabato 2 novembre alle ore 20:45 allo stadio Olimpico Grande Torino del capoluogo piemontese.
Dove è possibile guardare Torino - Juventus?
La partita sarà visibile sul canale satellitare DAZN1 (209 del telecomando di Sky) attivo dal 20 settembre. È possibile attivare la nuova offerta Sky-DAZN solo on-line sul sito sky.it/faidate o su App Sky Fai da te.
Quanti sono i precedenti fra le due squadre?
Torino e Juventus si affronteranno per la 149^ volta nel campionato di Serie A. I precedenti sono nettamente a favore dei bianconeri, che vantano il doppio dei successi: 70 contro 35, con 43 pareggi a completare la statistica. Bilancio positivo anche quando il Toro ha giocato in casa: 19 successi granata a fronte dei 32 juventini, con 23 pareggi. La Juve ha perso solo uno degli ultimi 26 derby di Serie A contro il Torino: completano il parziale 19 successi bianconeri e sei pareggi. Non solo: ha vinto nove degli ultimi 10 derby di Serie A in casa del Torino, parziale in cui ha tenuto ben sette volte la porta inviolata. La Juventus è la squadra che più volte ha battuto il Torino in Serie A (70): 35 successi granata e 43 pareggi completano il bilancio.
Come arrivano alla partita Torino e Juventus?
Le due squadre si presentano al derby in modi opposti. Il Torino cerca il riscatto dopo un periodo negativo, fatto di soli due punti in cinque partite in cui è stato sconfitto da Parma, Udinese e Lazio. Il tutto corrisponde ad un tredicesimo posto che sta stretto ad una squadra che ha ambizione europee come quella di Walter Mazzarri. La Juventus invece è in vetta alla classifica dopo la vittoria al fotofinish sul Genoa, ma serve una crescita importante sul piano delle prestazioni, per ridurre i rischi e mantenere il primato. Nonostante il Toro abbia vinto 11 delle ultime 16 gare interne in Serie A (3 pareggi e due sconfitte), ha pareggiato le due più recenti: potrebbe non trovare il successo per la prima volta sotto la gestione di Mazzarri per tre incontri casalinghi in campionato di fila. Maurizio Sarri ha vinto 10 delle prime 13 partite alla guida della Juventus (3 pareggi): solo Fabio Capello nel 2004 e Jesse Carver nel 1949 (entrambi 85%) vantano una percentuale di vittorie migliore dell'allenatore toscano (77%) nelle prime 13 gare alla guida della Juve. Nell’era Cairo solo una volta, prima di questo campionato, il Torino aveva subito almeno cinque sconfitte nelle prime 10 partite giocate in Serie A: nel 2008/09 (sei ko), stagione in cui a fine anno arrivò la retrocessione in Serie B. L’ultimo successo in Serie A per Walter Mazzarri contro la Juventus risale a gennaio 2011: da allora l’attuale allenatore del Torino ha ottenuto cinque pareggi e cinque sconfitte, comprese le esperienze passate con Napoli e Inter.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
Il Torino stia attento a Miralem Pjanic: il centrocampista della Juve ha segnato quattro gol e fornito sei assist contro i granata in Serie A e contro nessuna squadra ha partecipato a più reti nel massimo campionato. L'osservato numero uno ovviamente resta Cristiano Ronaldo, specialmente se dovesse arrivare un penalty nel finale di partita: il portoghese ha realizzato tutti e quattro i rigori calciati con la maglia della Juventus nell’ultimo quarto d’ora di gioco, gli ultimi tre in ordine di tempo sono arrivati dall’86’ minuto in poi. Il doppio ex della partita è Simone Zaza: ha giocato 19 partite e segnato cinque gol con la maglia della Juventus in Serie A, ma ai bianconeri ha già segnato due reti, entrambe con la maglia del Sassuolo.