Il portiere rossoblù grande protagonista nell'1-1 contro la Spal con un paio di interventi prodigiosi, che ha analizzato nel dettaglio grazie alle immagini dello Sky Tech. E sul futuro: "Inter? Sempre pronto, ma ora sono molto contento qui"
Un 1-1 che ha visto protagonisti soprattutto i portieri, quello tra Spal e Genoa, con i rossoblù che devono ringraziare Ionut Radu per un paio di interventi prodigiosi, su Sala e su Reca. Il portiere rumeno, ai microfoni di Sky, si è anche prestato “analizzando” nel dettaglio, grazie alle immagini dello Sky Tech, le sue due prodezze… come un vero e proprio opinionista.
Prodezze allo Sky Tech
“Sul primo tiro, quello di Sala, non ho visto niente, sono andato a vuoto tuffandomi a destra, poi ho allungato la mano quando l’ho vista uscire dalle gambe dei difensori. Sulla seconda c’è stato un bel cross e volevo uscire, ma la palla era troppo bassa: poi non ho più visto niente, forse a causa dei riflettori. Mi è rimbalzata davanti, non ho avuto neanche il tempo di deviarla lateralmente, che sarebbe stata la cosa migliore, e allora ho deciso di andare in contrasto e… mi è andata bene”.
“La mia parata più difficile però è stata quella contro il Napoli su Elmas, anche perché era in un momento più delicato. Lavoriamo molto su palloni come questi, ma devo ancora lavorare psicologicamente perché così facendo tutte le cose vengono da sole. La cosa più difficile è rimanere concentrato nelle gare dopo una partita che è andata bene”.
L'Inter? Sempre pronto...
Poi, dopo aver eletto la sua personale top 3 dei portieri ("Buffon e De Gea sono i più forti, mi piace anche Oblak"), c’è spazio anche per una domanda di mercato. “L’Inter? Io sono sempre pronto, ma ora sono molto contento qua. Quello che sarà il futuro, sarà: non ho mai avuto aspettative, quindi non me le faccio adesso”.