L’allenatore rossoblù presenta in conferenza stampa il prossimo impegno contro la Sampdoria: "Andiamo avanti a fari spenti, ma ci deve guidare l’ambizione. Loro con Ranieri hanno trovato solidità, bisognerà stare molto attenti"
Ripartire con rabbia dopo la vittoria sfumata nei minuti di recupero contro il Lecce nell’ultimo turno. Obiettivi chiari per il Cagliari, che contro la Sampdoria cerca una vittoria per rimanere nei piani alti della classifica. Al quarto posto dopo un inizio di stagione straordinario, la squadra di Rolando Maran vuole continuare a stupire. Vietato perdere concentrazione però: lo ha detto l’allenatore rossoblù, che in conferenza stampa ha messo in guardia i suoi: "Noi viviamo alla giornata e procediamo a fari spenti, se siamo arrivati fino a questo punto è grazie a questo atteggiamento. L’ambizione deve motivarci – ha detto Maran -, non dobbiamo accontentarci e dobbiamo sempre cercare di fare qualcosa in più. Se abbassiamo il grado di intensità può succedere quanto accaduto a Lecce nell’ultima partita. La classifica ci dà entusiasmo e certifica quanto di buono abbiamo fatto finora. Ma dobbiamo pensare di partita in partita. Le altre squadre si sono accorte di noi, abbiamo cambiato modo di giocare da cinque, sei partite e può essere che gli allenatori avversari ci abbiano studiato, prendendo le contromisure. Se vogliamo continuare su questa strada dobbiamo sempre scendere in campo con la fame della squadra che ogni settimana si gioca una finale". In chiusura un pensiero sull’avversario del Monday night della 14^ giornata di Serie A, la Sampdoria di Claudio Ranieri: "La loro classifica non è veritiera – ha avvisato Maran -, la squadra è praticamente la stessa che nella scorsa stagione ha sfiorato l’Europa League. Da quando è arrivato Ranieri, poi, la squadra ha trovato velocemente una sua solidità, conquistando 8 punti in 4 partite. Dovremo stare attenti, li affrontiamo nel loro momento migliore".