Milan, a Cagliari tocca a Ibra
Serie ALo svedese sarà titolare nella partita che aprirà la 19^ giornata. Mentre il futuro di Piatek potrebbe essere lontano da Milano
Prima di Milan-Sampdoria 0-0 - poche ore prima - Stefano Pioli in ritiro aveva fatto vedere alla squadra un video emozionale. Musica e gol. Note positive, sul pentagramma e in campo. Non è servito. Dopo - il giorno dopo - il video è cambiato. A Milanello, davanti allo schermo, sono state analizzate le mancate occasioni da gol, perché il problema inizia ad essere grande e vistoso.
La prossima soluzione sarà Zlatan Ibrahimovic. A Cagliari partirà titolare, e sarà la prima mossa tangibile per scappare da un’emergenza che fa del Milan la squadra con la peggiore percentuale realizzativa in serie A. Complice anche il fatto che Piatek, detto il Pistolero, continui a sparare a salve. Non è escluso che entro fine mercato possa cambiare aria e poligono. E allora, non resta che Zlatan: la sua sola presenza, a San Siro, ha evitato alla squadra una pesante contestazione per il 5-0 contro l’Atalanta. Nonostante questo, Suso continua a soffrire quello stadio, il cui peso si sta facendo insostenibile. Lui peggiora, la gente lo fischia, lui peggiora ancora, è un gatto che si morde la coda in uno stadio che non si morde la lingua. Quindi, volendo essere ottimisti, le buone notizie in vista di Cagliari per Pioli ci sono, e sono sostanzialmente due: Ibrahimovic titolare in un campo diverso da San Siro.