Inizia il girone di ritorno con le prime della classe impegnate in gare non certo complicatissime. Scegliere chi schierare al fantacalcio, in certi casi, non deve essere difficile ma siamo sicuri di aver considerato tutto? Ecco i 10 nomi di questa settimana equamente divisi tra chi schierare e chi lasciare in panchina
FRANCESCO CAPUTO (Sassuolo) – CONSIGLIATO – 4,11 e 3,22. Che numeri sono? È il totale dei gol generati da Sassuolo e Torino nelle varie gare che hanno disputato quest’anno (comprendendo anche quelli segnati dagli avversari). La sfida tra la squadra di De Zerbi e quella di Mazzarri promette un po’ di +3 (sulla carta). Il Sassuolo deve necessariamente risollevarsi e in casa ha un attacco davvero efficace (19 gol fatti, più dell’Inter). Il ritorno di Berardi può essere un valore aggiunto per Caputo che in casa ha quasi sempre fatto bene negli ultimi anni
Le probabili formazioni della 20^ giornata
LORENZO INSIGNE (Napoli) – CONSIGLIATO – I numeri del Napoli di Gattuso non sono male a livello di occasioni d’attacco. È un Napoli che nelle ultime 4 partite ha tirato in porta ben 27 volte: 8 contro Parma e Sassuolo, 7 contro l’Inter e 4 nell’ultima sfida contro la Lazio. Milik continua ad avere una media minuti/gol di tutto rispetto ma il rilancio del Napoli passa anche dalle prestazioni di Insigne e Callejon. Se il secondo al momento è più rifinitore, il primo è uno che la porta la centra abbastanza spesso. Resta ‘solo’ da superare il portiere avversario
FantaShow: i consigli per la 20^ giornata
ALFREDO DONNARUMMA (Brescia) – CONSIGLIATO – Prima dell’arrivo di Mario Balotelli, Donnarumma era considerato il ‘nuovo Caputo’. Quell’attaccante che all’asta non ci costa una fortuna ma che ripaga con dividendi da sogno. L’arrivo di SuperMario e il ritorno di Torregrossa hanno rappresentato una combo fatale per la sua sopravvivenza nell’XI titolare. Conto un Cagliari in piena crisi però Donnarumma potrebbe partire dall’inizio (Balo non è al meglio) e immaginate quanta voglia ha di ritornare ad essere il ‘nuovo Caputo’….
FELIPE CAICEDO (Lazio) – CONSIGLIATO – Suggerire di mettere in formazione Ciro Immobile è abbastanza scontato ma c’è Correa che sarà di nuovo assente. È la seconda gara di fila e ciò non va sottovalutato in ‘chiave Caicedo’. L’ecuadoregno ha sempre giocato spezzoni di partita e non ha mai avuto una continuità costante nell’XI titolare. La seconda gara può essere una svolta anche per lui (e non solo per i suoi). L’intesa con Immobile c’è ma va sempre affinata e più minuti passano in campo insieme più anche Ciro cercherà con maggior frequenza l’appoggio di Felipe che contro la Samp potrà avere le sue occasioni
GONZALO HIGUAIN (Juventus) – CONSIGLIATO – Sarri può riproporre l’attacco formato da Dybala, Cristiano e Higuain. Come sempre, in questi casi, non è che i fantallenatori possano essere strafelici perché è molto difficile che tutti e 3 portino a casa bonus pesanti a livello fantacalcisitico. Cristiano è in serie aperta di gol ma Higuain ha dimostrato di non soffrire troppo la presenza offensiva degli altri due. Inizialmente i numeri dicevano che la ‘Joya’ e CR7 prendevano la stragrande maggioranza delle conclusioni ma nelle ultime uscite la storia è cambiata
ILIJA NESTOROVSKI (Udinese) – SCONSIGLIATO – Sampdoria, Cagliari e Spal. Nelle ultime tre partite la difesa del Milan è stata impenetrabile. L’arrivo di Ibra ha dato più soluzioni tattiche e tecniche in fase offensiva ma la retroguardia rossonera non ha mai fallito nelle ultime tre partite disputate. L’Udinese è in gran forma e quella di domenica all’ora di pranzo sarà una gara chiave per definire il momento dei rossoneri. Okaka e De Paul hanno concentrato la maggior parte delle occasioni dei bianconeri. Nestorovski invece fatica ancora a crearsi possibili +3 fantacalcistici
RODRIGO PALACIO (Bologna) – SCONSIGLIATO – Solo un tiro in porta negli ultimi 180 minuti per la punta del Bologna. Contro la difesa del Verona non sarà semplicissimo trovare spazi. La squadra di Juric si trova in una posizione di classifica ottima. Non c’è quindi la necessità di scoprirsi troppo per portare a casa almeno un punto. Ultimamente il Bologna sta trovando diverse alternative in fatto di costruzione. Palacio è sempre letale anche come suggeritore, è micidiale in contropiede ma sotto quest’ultimo aspetto non ci si devono aspettare grandi praterie nella difesa del Verona.
ANDREA PETAGNA (Spal) – SCONSIGLIATO – Ma come? Petagna sconsigliato contro una squadra a cui fa praticamente sempre gol? Due obiezioni Vostro Onore: primo, non è che se Petagna appena vedere Gasperini e l’Atalanta si trasforma in un super eroe. Detto in altra maniera, non è che uno puo’ segnare contro una determinata avversaria per sempre. Secondo, la Spal fuori casa ha sempre avuto grossi problemi a livello offensivo. Certo, Petagna realizza il 50% dei gol dei suoi ma in casa l’Atalanta ha iniziato a carburare anche dal punto di vista difensivo. Sarà dura per tutti, non solo per il triestino
ANDREA FAVILLI (Genoa) – SCONSIGLIATO – Difficile stabilire quale sia l’andamento ‘classico’ del Genoa di Nicola. Troppe poche gare, tanti cambi da una domenica all’altra e avversari con caratteristiche diverse. Certo è che i rossoblù poggiano sulle corsie esterne e sull’inventiva di Pandev. Tra Favilli e Sanabria c’è sempre concorrenza e molti non sanno come Nicola gestirà i vari minutaggi degli attaccanti. Il Genoa però è una delle squadre che nelle ultime gare ha centrato di meno la porta. Solo 15 volte nelle ultime 5 partite. Ciò non significa che non segnerà. Vuol dire che in questi casi è difficile capire quale dei 10 giocatori di movimento centrerà lo specchio e il rischio di una gara fantacalcisticamente anonima da parte di Favilli, c’è eccome
FILIPPO FALCO (Lecce) – SCONSIGLIATO – Zero vittorie casalinghe per la squadra di Liverani che domenica ospiterà la seconda della classe. I nerazzurri sono la seconda miglior difesa esterna del nostro campionato anche se i clean sheet lontano da San Siro sono stati solo due. Falco contro il Parma ha tirato tre volte nello specchio. Un bel balzo rispetto al recente passato dove riusciva a malapena ad arrivare a 1 tiro in porta. Un aumento che potrebbe essere visto come un picco positivo o come una svolta definitiva. Al momento pensiamo sia stato un picco positivo
