L'allenatore dei nerazzurri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio di Lecce: "Dobbiamo andare sempre ai 200 km all'ora. Sul mercato la società sta facendo le sue valutazioni"
L'Inter non va oltre l'1-1 al Via del Mare contro il Lecce. Al gol di testa di Bastoni ha replicato Mancosu per i salentini. I nerazzurri hanno faticato nella gestione della gara e il Lecce è riuscito a creare più di qualche problema a Lukaku e compagni. Antonio Conte ha parlato della prestazione dei suoi ragazzi nel post partita: "Può capitare di pareggiare una partita che, vedendo le statistiche, avresti dovuto portare a casa. Il Lecce ha cambiato sistema di gioco. Ha fatto un 5-3-2. Erano molto bassi e occupavano gli spazi. Così diventa difficile trovare soluzioni offensive, specialmente se abbiamo dei giocatori sottotono. Non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo andare sempre ai 200 km all'ora. Andando a una velocità media non riusciamo a portare a casa la vittoria. Diventiamo una squadra normale. Siamo stati bravi nella prima parte del campionato a tenere il motore al massimo".
Mercato? Non parlo per non essere strumentalizzato"
Capitolo mercato: "Nel mese di gennaio è sempre difficile gestire la situazione. A me sembra di essere sempre molto chiaro , ma ogni cosa che dico viene amplificata e strumentalizzata. Io sono contento di questi giocatori. La società sta facendo le sue valutazioni: deve decidere cosa fare, se farlo e a che costo. Io faccio l’allenatore e devo cercare di tirare fuori il meglio dai ragazzi".
Liverani: "Partita straordinaria contro una grande Inter"
Anche Fabio Liverani ha commentato ai microfoni di Sky Sport la buona prestazione del suo Lecce: "La squadra ha fatto un'ottima partita. Ha creato grandi problemi a una squadra che di solito concede molto poco. Il risultato ci premia. Quando ci mancano 6/7 giocatori diventa difficile alzare la competizione durante gli allenamenti e questo ci ha condizionato. Mercato? Noi abbiamo scelto i nostri obiettivi, dobbiamo rispettare i tempi. Lottiamo per salvarci. La competizione interna per noi è fondamentale".